Cutro, i soliti servi circondano i manifestanti: momenti di tensione durante il passaggio della Meloni

CUTRO – Atteggiamento vergognoso delle forze dell’ordine che hanno circondato i partecipanti alla manifestazione. Momenti di tensione durante il passaggio della Meloni e di Piantedosi. La polizia ha tentato invano di allontanare i manifestanti giunti da tutta la Calabria. Questo perché l’ordine ministeriale era di non dare visibilità al presidio. Il presidio continuerà ad oltranza.

E’ in corso il Consiglio dei ministri convocato a Cutro, dopo il naufragio che è costato la vita a 72 persone mentre almeno una ventina sono ancora disperse. Sul tavolo della riunione di governo il decreto con disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso e di prevenzione e contrasto dell’immigrazione irregolare. Lancio di peluche contro le auto di Meloni e dei ministri Salvini e Tajani. Sono circa un centinaio i manifestanti che si sono radunati davanti al comune di Cutro per contestare Giorgia Meloni e i ministri del suo governo. Sui cartelli dei manifestanti si leggono frasi inequivocabili, come «Potevano essere salvati» o «Non nel mio nome» o “La Calabria ha un cuore voi no”.