Denis Bergamini, una morte da mediano: le 6 puntate del podcast della Rai. Presentazione a Bologna

Una morte da mediano

un podcast Tgr – RayPlay Sound

sei puntate che raccontano la partita per la verità e la giustizia in corso da 33 anni di Denis Bergamini, ex calciatore del Cosenza, morto il 18 novembre 1989.

Il podcast, scritto e letto da Filippo Vendemmiati, prodotto dalla redazione Tgr Emilia-Romagna e dalla sede Rai di Bologna, sarà presentato in una conferenza stampa che si terrà domani lunedì 22 maggio alle ore 11 nell’auditorium Rai di Bologna in viale della Fiera 13.

Parteciperanno Donata Bergamini, sorella di Denis, gli avvocati dei familiari del calciatore Fabio Anselmo, Alessandra Pisa e Silvia Galeone, il responsabile editoriale RaiPlay Sound Andrea Borgnino, il Direttore TGR Alessandro Casarin, il Vicedirettore TGR Guido Torlai, il caporedattore della redazione Rai di Bologna Ivan Epicoco, l’autore del podcast Filippo Vendemmiati, il compositore della colonna sonora Francesco Cavestri.

Una morte da mediano

Se Denis Bergamini era già morto quando il 18 novembre 1989 il suo corpo fu sormontato da un camion sulla statale Roseto Capo Spulico chi lo ha ucciso?  Dopo 33 anni si è riaperto il caso umano e giudiziario del “calciatore suicidato”, idolo del Cosenza calcio, ragazzo serio e sorridente che sognava la serie A. Processi e inchieste aperti, chiusi, riaperti e archiviati, sempre con una verità mai accettata dai familiari del calciatore, dai suoi ex compagni di squadra e dai tifosi rossoblù che ancora ogni domenica lo ricordano con striscioni e cori allo stadio. Da quasi due anni nel tribunale di Cosenza si sta celebrando un processo per omicidio volontario pluriaggravato: unica imputata la ex fidanzata di Bergamini, Isabella Internò, 53 anni. Secondo l’ipotesi d’accusa avrebbe agito con rabbia e gelosia in collaborazione con alcuni suoi familiari, che non sono però stati identificati. Al momento…  Decine di testimoni, intercettazioni e atti giudiziari inediti, depistaggi o negligenze, colpi di scena e scenari suggestivi, dal calcio scommesse all’ ndrangheta calabrese, fanno da filo conduttore ad un racconto incalzante e avvincente con al centro la battaglia di una famiglia che dal padre alla sorella e oggi anche i nipoti non ha mai accettato la verità ufficiale.  Una morte da mediano è un podcast in sei puntate che sarà aggiornato seguendo gli sviluppi del processo in corso fino alla sentenza prevista tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024

1 puntata Cartellino rosso

“Il suicidio sulla statale”, incongruenze nelle prime indagini e nelle versioni dei testimoni. La famiglia e i colleghi del calciatore non credono al suicidio. Le loro testimonianze. I primi dubbi sollecitati dalla stampa e dalla tv. La mancata autopsia.

2 puntata Una gita al mare

Chi era Denis Bergamini? Profilo sportivo e umano, il suo rapporto con Isabella Internò. Il rifiuto al Parma. Le lettere tra i due fidanzati, l’interruzione di gravidanza e la separazione. La nuova fidanzata segreta che voleva sposare.

3 puntata Il caso è chiuso

I due processi per omicidio colposo che archiviano il caso come suicidio. Testimoni anonimi e nuove indagini che esplorano il mondo della droga e del calcio scommesse.  Le minacce alla famiglia. Cala un silenzio lungo 15 anni su tutta la storia.

4 puntata Cosenza c’è

Il padre Domizio non si arrende: non è stato un suicidio. Radio Zorro Rai di Oliviero Beha, Chi l´ha visto e il libro di Carlo Petrini “Il calciatore suicidato” riaccendono la luce.  La criminalità organizzata a Cosenza. Cosenza si sveglia: tifosi e gente comune a fianco della famiglia Bergamini.

5 puntata Il corpo parla

Indagini che si aprono e si archiviano di nuovo. Nuovi testimoni. La riesumazione del corpo e la certezza scientifica della morte per soffocamento. La fidanzata indagata per omicidio. Il trasferimento del magistrato titolare delle indagini.

6 puntata Il Processo

Ottobre 2021 inizia  il processo alla fidanzata, unica imputata, rischia l´ergastolo. Secondo l´accusa omicidio volontario pluriaggravato in concorso con i familiari. Movente: rabbia e gelosia. La ricostruzione giudiziaria delle ore che precedono la morte.