Diamante, corruzione e sanità. “Dov’è lo studio di Franco Suriano? Al Comune…”

“Dotto’ dov’è lo studio di Franco Suriano ? Al Comune. Genesi dei fratelli Suriano e la teoria dei bisogni di Mario Russo

DIAMANTE, COME FUNZIONA IL “SISTEMA INVALIDI” – seconda parte

prima parte (http://www.iacchite.blog/diamante-corruzione-e-sanita-come-funziona-il-sistema-invalidi-favori-mazzette-e-un-po-di-salsiccia-e-vino-buono/)

A Diamante Franco Suriano è l’assessore ad un’infinità di cose, legato mani e piedi al sindaco Don Magorno. Se l’è cresciuto possiamo dire e tutti a Diamante ne conoscono la storia politica. Dove c’è Don Magorno c’è Suriano. E i fratelli Suriano sono mani e piedi invischiati, anche se non indagati, nell’inchiesta Re Nudo. Antonio Suriano è il portaborse di Mario Russo e per lui riscuote i contanti provenienti dalle autoscuole per i falsi certificati medici occorrenti per il rinnovo delle patenti. Sono centinaia  e centinaia i cittadini che hanno bisogno del rinnovo delle patenti e si rivolgono alle agenzie, spesso senza sapere che queste si rivolgono a Mario Russo per velocizzare la pratica.

“Dammi 30 euro” ed eviterai file e documenti, dicono alle agenzie, e la gente pur di evitare fastidi sgancia i 30 euro, che finiscono nelle tasche di Russo. Russo ha bisogno di danari per comprare auto e case al figlio e non perde tempo per rastrellare le mazzette, passando da un’agenzia di pompe funebri alle autoscuole, per finire agli invalidi. Educa il figlio a sfidare la legge, suggerendogli come fare a stare fuori durante le guardie mediche a San Nicola Arcella. Il figlio va ad una festa organizzata dalla sindaca Barbara Mele (intima di Russo con il quale usa l’appellativo “amò”… pensa tu na po’…)  e lascia un suo amico a custodia della guardia medica. “Se arriva qualcuno gli dici che anche tu lo stai aspettando e mi chiami”. Mario Russo si sente invincibile, è forte di se stesso, un temerario e non dimostra di aver paura di nulla, esaltando il suo ruolo a favore della gente. “E che cazzo – dice – nella vita…nella vita poi…quando io piglio i voti la gente si meraviglia….quattro, cinque, trentasei…cinquantasei, tiè, faccio piaceri alla gente dalla mattina alla sera, facilito le cose, lo sai quante cose facilito alla gente ?”.  Il Gip a proposito si è inventato una specie di induzione da parte dei cittadini a far commettere il reato agli indagati. Più o meno come quando si dice che la ragazza stuprata portava la minigonna !

La vita quotidiana di Mario Russo e dei suoi accoliti, quindi, è vista quasi come una sorta di missione e i fratelli Suriano gli tengono la coda. Ecco cosa si dicono, Antonio Suriano fratello dell’assessore Franco Suriano, e Mario Russo in questa conversazione intercettata alle ore 10 del 13 luglio 2017 all’interno dell’Ufficio patenti nella sede ASL di Diamante.

Scrive il Gip nell’ordinanza: “… Effettivamente, alle successive ore 10:44 circa, CAUTERUCCIO Domenico Ciriaco si reca, da solo, presso l’ufficio “patenti” dell’ ASP di Diamante, dove è presente RUSSO Mario in compagnia dei suo amico SURIANO Antonio. Il primo consegna a RUSSO nr. 3 pratiche di rinnovo patenti di guida che il medico afferma di voler lavorare nell’immediatezza, evitando così all’interlocutore di ritornare successivamente per prelevare le ricevute. RUSSO evidenzia che uno dei nominativi relativi alle patenti da rinnovare non si legge bene e pertanto CAUTERUCCIO riferisce che si tratta di ******** di Guardia Piemontese (CS). Nel corso della conversazione, CAUTERUCCIO chiede di cambiare l’indirizzo di recapito di una delle patenti rinnovate, inserendo quello dove ha sede di fatto la sua autoscuola, ovvero in Diamante, via Antonello da Messina n. 47. A causa della mancanza all’interno della pratica di alcuni versamenti, RUSSO Mario chiede a CAUTERUCCIO di ovviare subito all’inconveniente che non gli permette di completare la procedura.

RUSSO Mario, CAUTERUCCIO Domenico Ciriaco, SURIANO Antonio

RUSSO MARIO: chi è?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: oh dotto’

RUSSO MARIO: Cauterù arrivo subito

CAUTERUCClO DOMENICO CIRIACO: si aspetto

RUSSO MARIO: fallo entrare un attimo a Cauteruccio… (incomprensibile) sei un artista

SURIANO ANTONIO (incomprensibile) vai vai…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO  permesso

RUSSO MARIO: come stai ?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: buongiorno, tutto a posto

RUSSO MARIO Domè ?… un crudo me lo… mandi da Francesco ? prosciutto crudo… ok? ciao, ciao grazie… non li hai caricati?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: no

RUSSO MARIO: allora me li devi lascia’ e li facciamo con calma dai… ti servono urgenti?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: ma quando li fai ? –

RUSSO MARIO: non oggi

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO e si dai, te li lascio

RUSSO MARIO: te li faccio con calma dai

CAUTERUCCIO DOMENÉCO CIRIACO si …eh… vabbè eh… dopo… per i cosi ?

RUSSO MARIO: per le ricevute ?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: mhm.. vabbè a che ora devo passare senno’? tre sono

RUSSO MARIO: aspetta dai… puoi aspettare ?

CAUTERUCCIO DOMENICO CiRIACO : eh si (incomprensibile) ti aspetto (incomprensibile)  queste qua me le devi fare che tengono tutti quanti (incomprensibile) indirizzo mio… questi … mio cugino col camion non li trova e cose… cazzo di casino me ne ha portato uno l’altro giorno il postino… ma di regola il numero verde… un bordello… eh ti dovevo dire una cosa dotto’… c’ë mia figlia che aveva… avuto un problema no ?

RUSSO MARIO: si

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: Un pochettino… ha avuto un po’ di scoliosi

RUSSO MARIO : si

CAUTERUCCiO DOMENICO CIRIACO : tramite coso, gli avevano dato il quaranta per cento

RUSSO MARIO: eh

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: mo’, ha fatto la domanda nelle scuole… possiamo aumentarla eventualmente ?

RUSSO MARIO: quarantasei, cinquanta, si

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: mhm

RUSSO MARIO: fagli fare la domanda… subito gliela devi far fare la domanda che poi scade…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: no nelle scuole già l’ha fatta I

RUSSO MARIO: no… per l’ínvalidità, la devi fare subito la domanda che poi dopo il trentuno agosto vanno al coso… vanno allo… va all’ INPS

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: eh e quindi che devo portare ?

RUSSO MARIO: mi devi fare la domanda con un patronato, vai da Franco Suriano… lo conosci a Franco?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: ah si

RUSSO MARIO: fattela fare da Franco Suriano

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: mhm ho capito allora vado… quíndi gli porto… anche perché tutte le carte non le ho mai (incomprensibile) …di Roma che gli ha fatto tutto un lustro…

RUSSO MARIO: si

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: però..

RUSSO MARIO: sì… la domanda… e dal medico curante deve fare il certificato e poi la… II patronato che ti deve fà la domanda

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: ah e così… e dopo deve fà la visita qua per…

RUSSO MARIO: e poi viene a fà Ia visita qua però se non la fa entro il trentuno dicembre poi… va… viene fatta… all’ INPS poi… se d`ufficio… la devi fâ subito la domanda, trentuno agosto…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: per esempio questa qua…mo’ lei non è che dopo l’ha finito mo’ sto percorso… che è stato un po’ d’anni fa…

RUSSO MARIO: non c’entra niente ma la domanda la devi fà subito

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: ah e va bene allora mo’ lo dico a Franco, se…  (incomprensibile)

RUSSO MARIO: diglielo a Franco che hai parlato con me e…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: cosi piglierebbe un po’ di .. per, per avere un po’ di cosa per..

RUSSO MARIO: (incomprensibile) si… ti richiamo, ti ríchiamo. Ciao…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: dove lo tiene lo studio Franco ? I

RUSSO MARIO: senti mo’ ti do’ un foglio di questi… quando…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: eh si

RUSSO MARIO: quando lui puo’ arrivare, glielo fai firmare

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: si ma tutto (incomprensibile) statti tranquillo

RUSSO MARIO: si però è meglio che… come ? dove lo tiene ?

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: Lo studio dove lo tiene coso?

RUSSO MARIO : e mo’ domandíamo  Anto? Antonio ?  ì versamentí di questa dove sono?

SURIANO ANTONIO: dímmi

RUSSO MARIO: dov’è che lo tiene l’ufficio tuo fratello ? che deve fare una domanda di invalidità la figlia…

SURIANO ANTONIO: ah… glielo devo dire… allora… gli devi preparà… fatti  fare il coso dal medico (incomprensibile)

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: si ma…

RUSSO MARIO: fatti fare ii certificato dal medico

SURIANO ANTONIO: fatti fare il certificato e dopo glielo dai a… glielo dai a Franco, poi dopo…

CAUTERUCCIO DOMENICO CIRIACO: si ma, dove lo trovo ? cioè c’ha un ufficio ?

SURIANO ANTONIO: è al Co… è al Comune… come ufficio si appoggia su Cetraro hai capito ?

(ndr) La conversazione continua su altre richieste poi Suriano fa riferimento ad un certo Ernesto.

SURIANO ANTONIO: ah, ha l’invalidità… ah quella che è venuto qua… quella che era da Ernesto no… era la sorella di ******** e la figlia lavora alle Belle arti… a Scalea lavorava prima… comunque (incomprensibile)è  la 104 che gli interessa e basta… 

Come funzionava il “sistema” è abbastanza chiaro, quindi. Mario Russo gestiva soldi e voti e altri del suo giro gestivano voti. L’assessore Franco Suriano si muoveva per conto di Don Magorno e l’assessore Amoroso tramite le commissioni alle quali partecipava gestiva un bagaglio di voti che alle ultime elezioni del 2019 portarono alla lista del sindaco Magorno ben 480 voti. La prima eletta fra tutti i candidati. Franco Suriano ne prese 300: 780 voti in due o in tandem se preferite. Il meccanismo per raccogliere voti e consenso lo spiega bene il suo collega di lavoro, Mario Russo, in una conversazione ambientale nella sua auto. 

MARIO RUSSO: Cioè per me … hai capito… io la politica, amò la farò così per sfizio! A… come dire… a … tipo… non in maniera allora… in un paese dove tu non puoi dare più risposte cioè non a Scalea… in Italia non puoi dare più risposte…cioè la gente ancora è convinta che deve essere assunta… capito !? Cioè l’80%… il 90% delle richieste… ma io grazie a Dio nel mio lavoro mi sono fatto una posizione in cui posso fare clientelismo quando voglio… con la commissione invalidi io c’ho una fetta di… le patenti… i cosi… di fare piaceri alla gente in maniera diversa no ? Che posso fargli perché se gli tocca ad uno nei limiti… no…non è che a te ti posso dare l’accompagnamento… però voglio dire… ci sono situazioni al limite no.  

Mario Russo

CAMINITI GIULIA : Puoi manovrare !

RUSSO MARIO: Dove puoi manovrare! Dove ti puoi fare una discreta cerchia…perché poi la gente oggi ti vota o per simpatia… o per bisogno ! Altri motivi per cui la gente… il voto di opinione da noi…

CAMINITI GIULIA: Non esiste !

RUSSO MARIO : Non esiste…non è mai esistito. La gente ti vota o perché ci sei simpatico alla fine e grazie a Dio ispiro simpatia… sono uno che non sono antipatico… cioè non sono uno di quelli che… vaffanculo il voto… mi è antipatico no ? anzi se io mi fermo al bar la mattina… dato che sono uno che pago, io ci devo lasciare la carta di credito… per la ruota che faccio, no ? oppure per bisogno. I bisogni che tu puoi soddisfare… li posso soddisfare io nel mio lavoro che a quello là che viene e dice “Per favore mio figlio è a Milano ce la fai la patente?… e ci faccio vedere che gli faccio chissà che piacere e gli rinnovo la patente! Oppure l’invalidità… la cosa, quindi con il mio lavoro riesco a soddisfare dei bisogni no !? poi gratitudine, ingratitudine… lascia stare questo è un discorso che… il sindaco non può soddisfare nessun bisogno oggi ! Anzi sono solo rogne perché mò questo è costretto a mandare bollette di mala morte alla gente perché il Comune…..”.

E intanto mastica in ufficio il panino col prosciutto crudo portatogli da Domenico…

2 – (continua)