Il Tribunale di Cosenza continua ad essere la fogna che è.
Ieri, ma avviene ogni giorno purtroppo, si è consumato l’ennesimo delitto contro decine e decine di cittadini, rivelando come le leggi non servono a niente e come la gente non viene per niente tenuta in considerazione.
Parliamo delle udienze fissate per i divorzi nel Tribunale di Cosenza. Il famoso divorzio breve. Ogni giorno le udienze fissate da mesi vengono rinviate al mese di maggio o a giugno o a luglio. Questo perchè o i giudici non bastano, dopo l’accorpamento del Tribunale di Rossano a quello di Castrovillari (diversi giudici da Cosenza sono stati spostati a Castrovillari), o perchè le burocrazie si prendono gioco dei cittadini.
Un rinvio per un divorzio è un trauma terribile per le coppie “scoppiate” ma soprattutto per i figli che attendono di conoscere quale sarà il proprio destino. Un trauma terribile per tutti che non viene preso in nessuna considerazione. Una vergogna immane che dovrebbe far vergognare parlamentari e politici di professione in un’Italia dove non funziona niente e dove nessuno si preoccupa dei problemi reali della gente.
