La partita a scacchi per l’attesissima gara per la raccolta differenziata dei rifiuti a Cosenza prosegue più incerta che mai. Ecologia Oggi non fa certo mistero della sua volontà di riprendersi l’appalto per altri cinque anni e nonostante tutti i contenziosi e tutti gli accordi sottobanco con il Comune ed in particolare con l’uomo di Occhiuto in questo carrozzone ovvero Carmine Vizza, resta in piena corsa. Anzi, per dirla tutta, sono davvero in pochi che pronosticano altri risultati.
L’azienda di Guarascio in questa fase che precede l’apertura delle buste, prevista per il 19 luglio, deve risolvere il problema del personale ed ha inviato ai sindacati un elenco di 180 persone che è tutto un programma tra dipendenti deceduti, pensionati e licenziati e altri ai quali sono state clamorosamente cambiate le mansioni. E se Cgil, Cisl e presumiamo anche Fiadel sono rimaste in silenzio, Uil e Ugl hanno già fatto sapere a Guarascio che – messo così – l’elenco non va per niente bene.
La Uil, in particolare, chiede che “… in base all’elenco ed in base al livello ed alla mansione esplicitata per ogni singolo lavoratore, venga applicato per ognuno la mansione lavorativa inerente al livello di inquadramento nel rispetto del contratto collettivo nazionale di lavoro onde evitare disfunzioni ed assegnazioni improprie ai lavoratori stessi.
La mancata regolamentazione delle qualifiche in base ai livelli professionali rivestiti ha provocato in codesto cantiere malessere e malumori fra i lavoratori per l’applicazione non corretta del contratto.
Si rammenta che abbiamo più volte ha richiesto la definizione della pianta organica e del mansionario senza avere nessuna risposta in merito”.
Uscendo fuori dal linguaggio sindacalese, la prima conseguenza della presa di posizione di Uil e Ugl è la fine della pacchia per gli uomini (e le donne) cari all’assessore Vizza e in particolare a quelli che invece di andare a spazzare per strada, sono stati fatti accomodare negli uffici a “pascolare” con mansioni superiori ma non giustificate da nessun contratto.
Inoltre, c’è doverosamente da considerare che è partita anche la visita ispettiva del Ministero del Lavoro per verificare le irregolarità che Ecologia Oggi commette nei confronti dei lavoratori. Oggi si può dire finalmente chi ha occupato posizioni abusivamente verrà scovato. E non siamo che all’inizio…
