Fase 2, Valle del Savuto. La protesta dei sindaci: “Dal 6 maggio non arrivano gli esiti dei tamponi!”

Quello che sta accadendo nella Valle del Savuto ha dell’incredibile. I sindaci di Rogliano, Belsito, Mangone e Santo Stefano di Rogliano attendono di sapere come mai dal 6 maggio scorso non arrivano gli esiti dei tamponi eseguiti ai loro concittadini, ma non arriva ancora nessuna risposta. Di seguito, l’accorato appello del sindaco di Belsito Antonio Basile e la richiesta ufficiale dei quattro sindaci protocollata in Prefettura. 

Con i colleghi di Mangone, Rogliano e Santo Stefano di Rogliano abbiamo più volte sollecitato che vengano al più presto sottoposti a tamponi di controllo i nostri concittadini da più tempo in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva perché risultati positivi o perché conviventi con positivi e sopratutto che gli esiti arrivino in tempi ‘’umani’’. Ieri abbiamo ritenuto opportuno investire anche la Prefettura di Cosenza. S.E. Il Prefetto dott.ssa Guercio, si è dimostrata molto sensibile al problema, speriamo che con il suo aiuto si sblocchi al più presto la situazione che sta costringendo a stare reclusi da quasi 2 mesi e senza soluzione di continuità interi gruppi familiari, a volte, come nel nostro caso, provati anche dalla dolorosa perdita di un familiare.

Esprimiamo solidarietà al personale in queste settimane impegnato senza sosta proprio su questo fronte e che hanno avviato uno stato di agitazione per richiamare l’attenzione di chi di dovere. La battaglia non è vinta … chiediamo ai cittadini di non abbassare la guardia e restare vigili e ligi alle regole di distanziamento ma abbiamo bisogno che chi deve essere in prima linea, medici, infermieri e dirigenti sanitari, lo faccia e sopratutto sia messo in condizioni di poterlo fare.