Federica Roccisano tra padrini, padroni e portaborse

Federica Roccisano, 35 anni, reggina, oggi finalmente revocata da assessore regionale al Lavoro, fino a due anni fa era una perfetta sconosciuta e si muoveva nel sottobosco della politica calabrese a caccia di una raccomandazione per un posto di lavoro.

Poi, di colpo, grazie a “Rimborsopoli” (ha preso il posto di Carlo Guccione, beccato con le mani nella… marmellata), è passata addirittura per “docente universitaria“! Basterebbe guardare il suo reddito, circa mille euro, per capire che forse all’Università Mediterranea di Reggio Calabria c’è stata un paio di volte come incaricata. Roba di poche ore.

Donna dell’entourage politico di Nino De Gaetano e Sebi Romeo, sulle cui gesta ha indagato il procuratore della DDA di Reggio Calabria Cafiero De Raho oggi procuratore nazionale antimafia, vicina ad Enza Bruno Bossio alias Madame Fifì (e non potrebbe essere altrimenti!), non perde tempo, ogni giorno, per disquisire sul nulla.

Evapora come una gassosa di Annino Gallo, piange e fa la “femminista” quando l’attaccano, soprattutto è furba e attaccata al potere come il peggiore dei maschi.

Il bando per la formazione di Garanzia Giovani? Fermo. Nonostante le sue continue e improbabili affermazioni nelle quali parlava addirittura di “giusta direzione”. Sì, verso il baratro.

Mobilità in deroga? Ferma. Mercato del lavoro? Immobile.

E’ chiaro che le cose, Federica pocu minni frica avrebbe voluto sbloccarle quando sarebbero serviti di nuovo voti, dopo le batoste prese in serie dappertutto. Ma non ha fatto in tempo, l’hanno cacciata prima e con una motivazione che più chiara non si può: incapace e inadeguata e detto da Palla Palla è veramente il colmo!

Una che passava per essere un “tecnico” ma in realtà non sa NULLA e che ha avuto come fido segretario (o portaborse che forse è meglio) il docile Luigi Guglielmelli (segretario provinciale di Cosenza del PD!!!), uno che ha la stessa autonomia di pensiero di Galliani (senza avere lo stesso talento) quando parla di Berlusconi. E, in seconda battuta, qualche altro lecchino del PD che nell’ormai leggendaria puntata di Report di poco più di un anno fa ha dato prova della sua “cultura”.

Contenta di questo tredici improvviso e inaspettato, immeritato, la Rocci…Presta (non c’entra Lucio, ma il fatto che sia un’emanazione dei suoi padrini politici) è stata un altro bell’esempio di dove ci ha portato Palla Palla. Nella mediocrità più becera. E nel potere mascherato da un abito… La figura barbina di Report, con la quale ha fatto ridere tutta l’Italia per la sua ignoranza ma anche per i suoi modi grossolani, per noi non è stata certo una novità. Ormai tutti ma proprio tutti sapevano chi fosse Federica Roccisano.

Cosa volete che gliene fregasse di 30 bambini disabili a Federica pocu minni frica fino a quando poteva ancora gingillarsi da assessore regionale? Ora tornerà da dove è venuta e compare Ninuzzu le troverà un’altra sistemazione. Non osiamo neanche pensare dove.