Buongiorno,
in merito al concorso delle Ferrovie della Calabria voglio aggiornarvi che nonostante lo scandalo dei test dopo la trasmissione de “Le Iene” e la denuncia al Codacons dei 55 raccomandati, le cose procedono senza problemi…
A quanto pare i 55 prediletti e scelti per “bravura”, a turno si stanno esercitando con i pullman aumm aumm come si suol dire. Prove di guida su linee poco frequentate tipo quella di Catanzaro e negli stessi piazzali delle Ferrovie della Calabria, dove Straface, il figlioccio di Palla Palla, praticamente si “allena” ogni giorno in barba ad ogni più elementare regola. Perché tutto questo ? La procura dorme?
Un gruppo di ragazzi tra cui anche chi vi scrive, ci siamo messi di impegno a raccogliere consensi tra i candidati esclusi per un ricorso al Tar o in procura ma a mano a mano si sono ritirati quasi tutti o per paura o non so per cosa, in tutto ciò anche gli avvocati contattati ci hanno consigliato di non fare nulla perché Oliverio comanda il Tar e gli organi della magistratura… ma dico io dove siamo nel Medioevo?
Per non parlare dei sindacati ai quali ci siamo rivolti per un po’ di chiarezza. La risposta è stata: tanto se il concorso lo bloccano, li inseriscono con i cambi di azienda o per chiamata diretta… ah! E voi che ci state a fare? Risposta: il sistema funziona così: una botta al cerchio e un’altra al timpagno…! Comunque, teniamo alta la tensione, diamogli fastidio altrimenti questi come al solito si fanno i propri comodi.
Ah, dimenticavo… la stessa ditta a Brindisi ha espletato il concorso con gli stessi brogli e soprattutto hanno già fatto uscire le graduatorie, qui invece hanno paura che alcune persone non abbiano i requisiti e attendono i fatidici 59 giorni per accertarsi che nessuno ricorra al TAR e quindi per il 27 dicembre sono pronti a festeggiare alla nostra faccia…
Lettera firmata
