Francesca Chaouqui regina dei media: stasera sarà a Ballarò. “Balda? E’ omosessuale”

Oggi le agenzie di stampa di tutta Italia stanno trasmettendo notizie su Francesca Chaouqui, la pr lobbista entrata misteriosamente in Vaticano come componente della Commissione della Santa Sede per gli affari economici. E finita clamorosamente sotto inchiesta per la fuga di notizie che ha reso possibili i libri dei giornalisti Nuzzi e Fittipaldi. Insomma, la Chaoqui è accusata di essere uno dei “corvi” del Vaticano e chi ci segue sa che è nata, cresciuta e vissuta a San Sosti fino alla fine delle scuole superiori.

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INDAGATA CON BERLUSCONI

La prima notizia che la riguarda è quella che la vede indagata con Paolo Berlusconi (il fratello di Silvio) dalla procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge anche il marito Corrado Lanino. Berlusconi è indagato per concussione: la sua iscrizione è un atto dovuto in base alle carte giunte dalla Procura di Terni sulla compravendita del castello di San Girolamo a Narni.

Anche nei confronti della Chaouqui i magistrati capitolini contestano il reato di concussione per induzione (lo stesso contestato a Berlusconi) ma al momento vengono presi in considerazione anche altri profili penali come il millantato credito. Negli atti dell’inchiesta umbra sono presenti una serie di telefonate, di cui dà notizia oggi il Corriere della Sera, intercorse tra la pr e Paolo Berlusconi durante le quali la donna avrebbe garantito il suo intervento in relazione ad istanze di rogatorie giunte in Vaticano relative ad affari di Silvio Berlusconi.

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LA CHAOQUI REGINA DEI MEDIA

Ma in queste ore la Chaoqui sta avendo un’esposizione mediatica incredibile. Ha cominciato stamattina con una lunga intervista a La Zanzara su Radio 24 e continuerà stasera a Ballarò. “Paura del carcere? No, è un sentimento che non conosco. Se mi condannano voglio scontare la pena nelle prigioni del Vaticano – ha detto Francesca -. Non c`è una singola prova per condannarmi ma se dovesse finire male mi ritengo una martire e rimarrò in Vaticano, dovranno portarmi via in catene, vado io di mia spontanea volontà dalle guardie svizzere”.

Nessuna relazione sessuale tra lei e monsignor Vallejo Balda, assicura: “Al monsignor Balda non interesso né io né le mie simili…”.

Il monsignore che ha conosciuto lei, dice, era un genio delle finanze, quello nominato dal Papa, una persona concreta. “Poi è cambiato: a febbraio vedendo questa follia gli ho suggerito di sottoporsi a una perizia psichiatrica tanto che andò a farsi visitare all’ospedale di Tor Vergata. Il vizio vero era la vanità”.

Poi, l’annuncio: “Sto bene, il problema in questi giorni sono le nausee perché sono incinta di 3 mesi. Non so ancora se è maschio o femmina, quello che Dio vuole e mi darà va bene e se sarà un maschio lo chiamerò Pietro”.

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OSPITE A BALLARO’

Dulcis in fundo, l’annuncio che stasera sarà ospite di Ballarò su Raitre. Con tanto di polemica da parte del Pd.

“E’ opportuno che la lobbista Francesca Chaouqui, coinvolta in indagini non soltanto in Vaticano ma anche della Procura di Roma, venga intervistata in diretta e senza controparte, in prima serata in una rete del servizio pubblico come Raitre, nel pieno delle indagini, tuttora in corso? Quale e’ l’idea editoriale dietro ad un’operazione del genere della trasmissione Ballaro’?”.

E’ quanto chiede la deputata la componente della Vigilanza Rai Lorenza Bonaccorsi, responsabile Cultura della segreteria nazionale Pd.

“Di fronte a una storia torbida costellata di presunti ricatti – prosegue la deputata Dem – veleni, documenti definiti riservati ma che finiscono puntualmente sui giornali, insulti e accuse, viene da chiedersi quale sia l’idea di servizio pubblico che sta dietro la messa a disposizione di uno spazio come quello dell’approfondimento della prima serata di Raitre per un personaggio discusso, che ha tutto il diritto di difendersi ma nelle sedi giudiziarie. Sarebbe poco comprensibile – avverte – se il servizio pubblico corresse il rischio di divenire la tribuna per veleni e accuse in diretta tv, che non avrebbero nulla a che fare con l’informazione”.