Giro d’Italia. Demare vince in volata la Palmi-Scalea. Il vero spettacolo è la costa tirrenica

Il Giro d’Italia attraversa lo Stretto di Messina e, una volta salutata la Sicilia, riparte dalla Calabria. La tappa odierna, la 6ª nel calendario della Corsa Rosa, parte da Palmi e arriva a Scalea. Una tappa tappa piuttosto soft, 192 km essenzialmente pianeggianti, con l’unica salita rappresentata dall’ascesa che da Mileto porta all’Aeroporto Razza di Vibo Valentia. Il gruppo si gode il sole e il colpo d’occhio della costa calabrese, andando anche a una velocità più bassa di quanto segnalassero le prospettive indicate nella crono tabella. Il gruppo ha attraversato dopo Palmi, i centri del Vibonese e poi è entrato nel Tirreno cosentino fino alla Riviera dei Cedri. Uno spettacolo immortalato dai media che fa morale in questo periodo storico difficile.

Una gara a risparmio energetico in vista delle prossime tappe, a partire dalla Diamante-Potenza di domani, ben più dure. La gara si accende solo nel finale per la volata conclusiva. Jacopo Guarnieri fa un gran lavoro per Arnaud Demare che battaglia con Caleb Ewan e lo supera di un millimetro (e anche meno) sul traguardo conclusivo. Il francese, dopo Messina, trionfa anche a Scalea. Completa il podio Mark Cavendish, poco dietro. Niente da fare per Fernando Gaviria che non riesce a prendere parte alla volata e appare furibondo nelle retrovie. Juan Pedro Lopez mantiene la maglia rosa.

La classifica del Giro d’Italia 2022

1) Juan Pedro Lopez 23H 23′ 40”
2) Lennard Kamna 38”
3) Rein Taaramae 58”
4) Simon Philip Yates 01’42”
5) Mauri Vansevenant 01’47”
6) Wilco Kelderman 01’51”
7) Joao Pedro Goncalves Almeida 01’54”