Giustizia nel caos, Martelli “demolisce” Bonafede: “Inadeguato, incompetente e prigioniero”

Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede? “Un prigioniero”. L’ex Guardasigilli Claudio Martelli, ospite di Massimo Giletti a Non è l’Arena, demolisce il ministro grillino per il pasticcio sulle nomine al Dap legate alle polemiche sulla mancata nomina del pm antimafia Nino Di Matteo. Bonafede “è inadeguato, prende una decisione e si contraddice in pochi giorni”.

“Il 28 aprile – è la ricostruzione di Mattelli – Bonafede nomina come vice capo del Dap il dottor Tartaglia, con capo ancora vacante. L’indicazione è per Petralia, ma serve un reggente. Tu dici: sarà Tartaglia… Invece no, improvvisamente nomina Riccardo Turrini, un bravissimo magistrato, ma che nella gerarchia è subordinato a Tartaglia”. “Adesso stiamo sparando troppo su Bonafede, lo avrà consigliato qualcuno”, interviene Giletti. Assist perfetto per Martelli: “Il ministro Bonafede è prigioniero della struttura che si è messo intorno, siccome non ha adeguata competenza si fida dei diversi pareri di chi lo circonda e cambia idea in continuazione”.