Lamezia, dai brogli alla crisi al Comune. Cristiano: “Un solo responsabile: Mascaro”

Lamezia Terme, città dalle potenzialità abnormi, per posizione e geomorfologia. Un territorio che purtroppo è risaputo da tutti, abbandonato a se stesso, oramai da parecchi anni.

Il degrado regna sovrano, nota ancora più dolente per noi cittadini è il disservizio che gravita intorno a tutto ciò che dovrebbe, e non è, ovvero servizi pubblici adeguati. Al suo deficit amministrativo che è sempre meno colmabile, in più si aggiunge un problema politico, non indifferente, attorno alla maggioranza che supporta il Sindaco, una crisi sfociata nell’ultimo Consiglio Comunale.

Noi, naturalmente , non scopriamo nulla di nuovo, ma vogliamo ricordiamo a noi stessi che l’intera “impalcatura”, si poggia su dei brogli elettorali certificati dalla Prefettura di Catanzaro. Cosa vi aspettavate?

Avete dimenticato che nel 2019 le due liste civiche, che hanno permesso la vittoria, determinando la maggioranza consiliare, le ha create proprio l’attuale sindaco! Quindi di cosa stiamo parlando?

Chi è, dunque, il responsabile di tutto quello che sta accadendo?

Troppo facile oggi scaricare le proprie insensatezze su coloro che legittimamente dissentono, circa la piega negativa che ha intrapreso la città. Forse sono stanchi, del ruolo di comparsa? Forse il confronto politico è stato completamente azzerato? Ai posteri l’ardua sentenza.

L’attuale sindaco che gia’ gode di “pieni poteri”, dovrebbe prendere atto che l’ibrido che ha messo in campo, non ha dato i frutti sperati e in tal senso ravvedersi.

I cittadini che pagano le tasse hanno tutto il diritto di ricevere servizi pubblici adeguati e soddisfacenti, soprattutto nella Sanità pubblica con la difesa del nostro ospedale, considerato che ad oggi, il peso politico messo in campo dall’attuale Amministrazione Comunale in tal senso è stato pari zero.

Massimo Cristiano – Italexit – Lamezia Terme