Lettere a Iacchite’: “3° Megalotto 106, grazie al M5s: lottiamo per una Calabria possibile”

Egregio Direttore,

ho letto con grande attenzione il comunicato stampa firmato “Meetup e Attivisti Alto Jonio Cosentino” sull’ormai nota vicenda del 3° Megalotto della strada statale 106: lo condivido in pieno, parola per parola, virgola per virgola, punto per punto (http://www.iacchite.com/3-megalotto-106-m5s-alto-jonio-no-ai-gattopardi-alla-ndrangheta-e-ad-astaldi/).
É una presa di posizione che, a mio giudizio, tutto il mondo politico/sociale/sindacale/religioso/imprenditoriale/delle professioni (e così via) dovrebbe condividere. Le motivazioni sono chiare ed ineccepibili; le nuove soluzioni proposte sono semplici, di buon senso, e farebbero risparmiare centinaia di milioni di euro alla Comunità.
Io sono profondamente grato ai Meetup ed agli Attivisti dell’ Alto Jonio Cosentino per avermi citato: in questa battaglia sarò con loro e con tutti quelli che credono che in Calabria non tutto è perduto, che tante cose possono cambiare, insomma che ci sia quella che io chiamo “Una Calabria possibile”.
La nostra è una terra straordinariamente bella, ma altrettanto sfortunata perché negli anni é stata governata da una certa classe politica che tutto aveva a cuore fuorché gli interessi dei calabresi. E purtroppo i risultati (tutti completamente negativi) sono sotto gli occhi di tutti, ed in tutti i settori.
Ora i tempi sono maturi per uno scatto di orgoglio: abbiamo bisogno di uomini coraggiosi, forti, determinati, indistruttibili, seri, onesti, preparati, incorruttibili, per condurre una battaglia che non è certamente facile da vincere, ma nemmeno impossibile.
Dico sempre che “Tutto è possibile a chi crede”. Ecco perché io sono fortemente convinto che oggi i tempi siano maturi per “Una Calabria possibile”. Io sono stato, sono e sarò in prima linea, a costo di mettere a repentaglio la mia vita.
Grazioso Manno, presidente Consorzio di Bonifica Alto Jonio Catanzarese