Gentile direttore,
le scrivo per chiedere di fare luce sul Dca 102 del commissario alla sanità Occhiuto. Dopo un primo Dca 81 dove si parlava dei tanto bistrattati Oss (Operatori sociosanitari) il commissario ne annunciava in pompa magna 262 nuove unità e nello stesso tempo il commissario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza ne annunciava ulteriori 10 unità per rinforzare il pronto soccorso ormai in cronica difficoltà soprattutto in vista dell’arrivo della stagione estiva.
È di oggi la pubblicazione del Dca 102 dove vengono autorizzate le assunzioni di Oss (magicamente diventate 219 anziché 262), autisti ed infermieri e non è difficile notare la differenza di stanziamento di risorse umane tra le varie aziende. Nella provincia di Cosenza che vanta l’Asp più grande d’Italia che come i fatti di cronaca ricordano vanta una carenza enorme di personale vengono assegnate “solo” 24 unità mentre addirittura spariscono i 10 (promessi da De Salazar in pompa magna con articoli ed interviste). E ci domandiamo come mai sia possibile invece che nella provincia di Reggio Calabria vengano assegnati addirittura 115 Oss per l’Asp di Reggio e 62 per il Gom. Ci chiediamo come mai il commissario faccia figli e figliastri creando una forbice così grande tra due province. Ha forse qualcosa da guadagnare tutelando il territorio di Reggio Calabria a discapito di quello di Cosenza? O gli Oss che lavorano nei reparti di Cosenza (soprattutto all’Annunziata) sono figli di un dio minore che dovranno continuare a fare turni su turni senza poter contare su forze nuove? Come si potranno garantire i famosi LEA soprattutto in azienda ospedaliera annunziata senza autorizzare l’assunzione del personale necessario? Non sarebbe stato più giusto dividere le risorse in modo equo?
Lettera firmata
