Lettere a Iacchite’: “Caro Ramundo, le vere vittime siamo noi cittadini di Fuscaldo”

N TUTTO QUESTO SCENARIO POLITICO, GLI OFFESI SIAMO NOI CITTADINI DI FUSCALDO

Sono tanti anni che chiunque sia andato a governare Fuscaldo non ha mantenuto le promesse elettorali.
Vuoi vedere che alla fine la colpa di questi continui fallimenti non sono da attribuire alla politica ma ai cittadini di Fuscaldo?

Per noi cittadini tutto quello che è successo nella nostra comunità non è certamente motivo d’orgoglio, anzi, al contrario ci sentiamo delusi e amareggiati, venendo a conoscenza di presunti reati a danno di una intera comunità fuscaldese. Confidiamo nella procura della Repubblica di Paola affinché emerga la verità dei fatti.

Il sindaco Ramundo ha detto di sentirsi violentato e offeso, ma lui si è mai chiesto come si sentono i cittadini di Fuscaldo dopo aver votato per tante tornate elettorali, ora una lista ora un’altra, senza aver ottenuto mai nulla di positivo in cambio?

A noi sembra che sia la sceneggiatura di un film dove gli attori principali sono i politici quando in realtà dovrebbero essere i cittadini, che svolgono il ruolo di comparsa senza ricevere alcuna ricompensa. Ma addirittura gli stessi cittadini devono pagare per i capricci dei politici, fatti di inganni, tradimenti, raggiri e sperpero di denaro pubblico.

Siamo stanchi di ascoltare il falso vittimismo di convenienza politica, la stessa deve dare conto ai cittadini con onestà e trasparenza.
Siamo noi cittadini i veri offesi e violentati da una politica che è diventata padrona della vita di ognuno di noi e che pensa di poterci schiavizzare con soprusi e inganni, portati avanti, nel tempo, con egoismo e marpioneria politica.

La storia del mondo ci insegna che i grandi nomi giunti fino ai giorni nostri sono coloro che hanno fatto il bene all’umanità.
Noi qui non vediamo nessuno che negli ultimi 20 anni ha fatto il bene alla nostra comunità.
Le parole possono anche servire a raggirare e a fare carriera politica, ma alla fine rimangono tali in quanto, mancano i fatti concreti che seguono le parole, usate per fare promesse, con lo scopo di arrivare al potere politico.

È vero, è difficile fare tutti contenti ma dispiace tanto quando ad essere tali sono sempre le stesse famiglie, che, nel tempo hanno goduto di favori e privilegi dalla politica di turno.
Al signor sindaco Gianfranco Ramundo chiediamo di riflettere e meditare, prima di sentirsi vittima, perché, in tutto questo scenario le vere vittime siamo noi cittadini di Fuscaldo.

Lettera firmata