Lettere a Iacchite’: “Cosenza, mio padre è morto dopo 45 giorni di ospedale e nessuno ci sa spiegare perché”

Buonasera redazione,
voglio raccontarvi come è deceduto mio padre all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, un uomo di 69 anni, che arriva in Pronto soccorso per una dissenteria e viene fatto morire. La cosa assurda è che quando mi è arrivata quella maledetta telefonata alle 6 di mattina, il medico non è stato capace di dirmi neanche perché e di cosa è deceduto mio padre. Addolorato vi scrivo quanto è accaduto.

Arriviamo il tre settembre in Pronto soccorso, mio padre ha diarrea acuta, è debilitato e disidratato, rimane 4 giorni in Pronto soccorso e viene trasferito all’ospedale di Rogliano; qui dopo 4 giorni prende il Covid e viene ritrasferito nel reparto di Nalattie infettive all’Annuziata. Fa gli esami, gli viene riscontrato un principio di rettocolite (colon e tac) e una insufficienza cardiaca della quale nessuno sapeva niente, ci parlano di coronografia da fare non appena si negativizza e di possibilità di impiantare bypass.

Dopo 33 giorni di Covid, finalmente mio padre si negativizza e lo mandano alla Gastro, rimaniamo sbigottiti ma fiduciosi, forse il problema cardiaco verrà affrontato quanto prima seppur in reparto Gastro pensiamo… Altra colon e gastroscopia confermano la rettocolite… Ma intanto papà, il mio caro papà muore il 19 ottobre mattina, e non sanno dirci di cosa è deceduto… forse il suo cuore non ce l’ha fatta più ci dicono… ma voi sapevate del suo cuore rispondiamo indignati, arrabbiati ed ancor increduli e pieni di dolore.

Questo è l ospedale di Cosenza: Morire dopo 45 giorni di ospedale e senza spiegazioni non è accettabile.

Lettera firmata