Lettere a Iacchite’: “Mendicino 2019, la campagna elettorale sporca del sindaco uscente”

Il sindaco di Mendicino Antonio Palermo
Un insolito “viaggio”.
Insolito per me che quotidianamente attraverso Contrada Rizzuto – frazione dove abito – e che puntualmente, nonostante le numerose rimostranze rivolte a chi di competenza, da anni vive in uno stato di degrado e abbandono assoluto, se non fosse stato per gli interventi urgenti, che solo Francesco Gervasi, già assessore del Comune di Mendicino, seppur nelle difficoltà, ha cercato di porvi rimedio.
Invece l’altro giorno, nel percorrere la strada ho notato addetti ai lavori intenti in una pulizia straordinaria di strade, cunette, taglio dell’erba. Una cosa mai vista: mi verrebbe da pensare, ma siamo in campagna elettorale… e cosa non si fa per racimolare un voto? Ho fatto poi mente locale. “Insieme per Mendicino” qualche ora dopo avrebbe incontrato i residenti di Contrada Rizzuto. Oh ecco allora! Svelato l’arcano di cotanta prodezza e celerità nel “ripulire e tentare di dare una parvenza dignitosa a contrada Rizzuto”.
Sono veramente indignata da questi atteggiamenti che definirei vomitevoli e al limite delle sopraffazioni. Sono ancora più indignata perché questo modo di fare politica, arrogante e della prevaricazione offende oltremodo l’intelligenza dei cittadini “onesti”. Non sto qui a parlare poi di altri retroscena inquietanti che fanno pensare ad una campagna elettorale “sporca” e priva di ogni fondamento di libertà di voto che quanto prima potrebbero venire a galla.
Lettera firmata