Lettere a Iacchite’: “Occhiuto e De Rose hanno distrutto (anche) il traffico pedonale”

Egregio direttore,

la situazione del traffico automobilistico a Cosenza è notoria. L’ eccessivo numero di veicoli ai quali il compianto sindaco Mancini aveva voluto dare parziale soluzione con il Viale a Lui intitolato, è purtroppo stata vanificata con la chiusura dello stesso da parte dell’attuale sindaco che un giorno sembra dire io apro il viale, il giorno dopo io lo chiudo (anzi è il consiglio comunale (sic!) a dirlo). Ma lo abbiamo eletto noi. Anche lo scrivente. Certo, se avessi visto la foto segnaletica prima non lo avrei fatto, a prescindere da qualsiasi altra considerazione. Ma lasciamo perdere il traffico automobilistico. Viale Mancini o Via Popilia tra le 7, 30 e le 9, o tra le 12 e le 14 sono nel caos e sentire i concerti dei clacson è la prova del fallimento definitivo delle strategie del Comune.

Il problema però, anche se ancora nessuno ne parla, è anche il traffico pedonale. Automobilisti che superano i pedoni sulle strisce, e pedoni che non riescono a camminare neanche sui marciapiedi. Parlo di quelli scampati alla furia rinnovatrice del sindaco il quale ne ha dotati alcuni di strisce bianche per non vedenti che li rendono impraticabili. Vedi lato ovest piazza Fera. Ma lo abbiamo eletto noi.

I restanti marciapiedi sono occupati dalle macchine sulle stesse parcheggiate che impediscono la loro fruizione pedonale. Vada a vedere ad esempio (in direzione di marcia)  il Lungocrati dopo Piazza Valdesi. Soste ininterrotte di veicoli sulla sinistra dove esistono bellissimi divieto di sosta e macchine sui marciapiedi di  destra. E così in numerose strade. Il bello è che queste strade, specie il Lungocrati sono percorse ininterrottamente da veicoli con su scritto Polizia Municipale che si portano alla loro sede in via Bendicenti. Ma a loro, e più ancora al loro dirigente avv. Giovanni De Rose, l’ Eletto del sindaco, interessano ovviamente solo le zone blu o le zone ZTL.

A questo proposito solo una piccola nota. Le zone ZTL sono state messe e funzionano come è noto. Sarà attivo? Sarà non attivo? Quando ci arrivi, nei pressi, sovente il sole controluce ti impedisce bene di vedere, ma soprattutto i clacson di quelli dietro te dicono : non è orario di lettura. Ma vorrei porre all’avvocato De Rose una domanda specifica e particolare. Su via Piave, e precisamente all’imbocco con corso Mazzini , è stata messa una ZTL (senza preavviso) che inizialmente, peraltro, è stata collocata sul marciapiede destro, coperto da un albero, che era lì da anni e non si è voluto spostare. Numerose sono state le infrazioni rilevate. E numerose sono state le critiche per la collocazione non visibile del segnale. Orbene, detto segnale è stato spostato, di oltre un metro, collocato sulla carreggiata ed adesso è visibile. A mio parere, lo spostamento conferma la validità della sua originaria non visibilità. Orbene, l’avvocato De Rose non crede che sarebbe giusto ed equo restituire i soldi a chi ha pagato le contestazioni fatte per raccomandata (mai di persona), visto che, come si dice, sono state annullate quelle ancora non pagate?

Un’ultima osservazione.

Giorni fa è caduta un po’ di neve a Cosenza. Il Suo stesso giornale ha segnalato che parecchie persone sono scivolate, riportando danni, salendo e scendendo dai gradini che portano ai Due Fiumi. Prontamente, dopo,  la Polizia Municipale vi ha collocato degli sbarramenti di transenne che ne impediscono il passaggio congiungendole con del nastro e isolando gli accessi. Orbene, visto che sono passati giorni, che ha piovuto, che è tornato il sole (sulle sciagure umane…) vorrebbe caro Direttore invitare l’avvocato De Rose a far togliere gli sbarramenti?

Lettera firmata