Lettere a Iacchite’: “Raccolta differenziata a Rende: ma i cittadini non contano nulla?”

G.le Carchidi,

Innanzitutto vorrei complimentarmi con Lei e la sua redazione per la serietà, professionalità, correttezza e giustizia con la quale pubblicate i vostri articoli, che nessuno confessa di leggere ma che invece sotto sotto leggono tutti, non si preoccupi. Oggi vorrei parlarLe della raccolta differenziata a Rende.

La Calabra Maceri dal giorno 02/01/2023 con la nuova raccolta ha distribuito nuove buste, che ogni famiglia deve andare a ritirare, o nei giorni da loro stabiliti o direttamente presso la loro azienda. Hanno consegnato nuovi depliant senza specificare la zona di appartenenza. Ma si può lavorare così? Ho telefonato più volte senza ricevere risposta dopo ore di attesa (si vede che al centralino hanno molta voglia di lavorare!), per fortuna che con il vivavoce io posso continuare a fare ciò che devo. Ho scritto più volte sulla loro pagina Facebook per avere chiarimenti in merito, ma il nulla cosmico. Ora lo voglio fare tramite il vostro giornale.

Ma le pare giusto che una ragazzina con il ciclo debba far vedere i suoi “rifiuti” tramite una busta rosa trasparente? Io ad esempio ho comprato di mia tasca tante buste e ora devo buttarle? Ma il sindaco conosce tutte queste cose? Perchè non reagisce? Le buste nere stracolme dove la gente metteva di tutto perchè le hanno ritirate nonostante tutto? Io se fossi al posto loro lascerei le buste nere solo per i pannolini, assorbenti e pannoloni, deiezioni canine, ecc., se poi ne trovano qualcuna più pesante, la lascerei.

E un’altra cosa. Stamattina hanno installato nuovi contenitori su viale dei giardini, tranne a due o tre cooperative, ed avevo telefonato per sapere perchè, purtroppo come al solito nessuna  risposta dopo un’attesa infinita. Ma i cittadini si ascoltano o non si ascoltano? O non contiamo nulla?

Lettera firmata