Lettere a Iacchite’: “Sorical, e la festa continua”

Sogno di una notte di mezza estate
Sorical… e la storia si ripete!
Stessi protagonisti stessa storia. Nel quinquennio 2005-10 l’allora Governo regionale costituito da Loiero al timone e Luigi Incarnato all’assessorato all’epoca della neoformazione della società mista, si prodigava a rimpinzare la Sorical con accoliti, parenti ed amiche per non parlare di consulenti, imprese ed altro. Ormai è storia.
Dopo un “black-out” di cinque anni, caratterizzato per lo più da carenze finanziarie, come in ogni buon giallo che si rispetti, a volte ritornano. Solo che questa volta “l’assessore” è
travestito da “commissario liquidatore”, nominato dalla neo giunta governativa in quanto munito “di competenza sull’acqua”.
Dopo pochi mesi dal suo insediamento in Società, ecco raccogliere le primizie… immediatamente a valle delle tristi seppur importanti elezioni comunali in cui il campo è stato attentamente “arato”: oltre 40 adeguamenti di livelli. Con quale logica, quale merito, quale percorso sindacale? Non si sa.
Tre nuovi “assunti”, nonostante la difficoltosa situazione societaria: con quali competenze? Quale rapporto con la neo “dirigenza”? Ma ancor peggio non c’è nessuno del disgraziato indotto pieno zeppo di gente sugli acquedotti che aspetta almeno dal 2000!
Ma la speranza di questi poveracci è l’ultima a morire e questo quei signori lo sanno bene! Ci hanno fatto la loro fortuna politica in difetto di quelle competenze che amministratori veri avrebbero dovuto avere.
E per finire una riorganizzazione aziendale con in testa i soliti noti dal cognome ricorrente nella città bruzia di cui non è nemmeno tanto segreta la vicinanza al nuovo “Commissario” tanto allora nella prima fase ai tempi dell’assunzione quanto ora in quelli della promozione: l’ingegnere Serena Collorafi (figlia dell’ex ingegnere capo di Palazzo dei Bruzi, Franco, ndr) nuova responsabile dell’ufficio di Cosenza!
Lettera firmata