Perimetrazione sede farmacia Lorica, precisazioni della Regione
Con riferimento all’articolo apparso sul sito www.iacchite.com dal titolo “Lorica e la Farmacia dei furbacchioni” (http://www.iacchite.com/lorica-e-la-farmacia-dei-furbacchioni/) si precisa che nel DDG n. 11202/2018 di individuazione delle sedi disponibili per il secondo interpello non sono state apportate modifiche o variazioni di alcun genere alla perimetrazione della sede in argomento (sede n. 5 del Comune di San Giovanni in Fiore) e che i confini riportati nell’elenco allegato al decreto sono quelli originari, che già ricomprendevano la località “Olivaro” nella zona di afferenza di tale sede.
Non sarebbe comunque stato possibile revisionare la perimetrazione della sede con il citato provvedimento regionale, atteso che le competenze in materia sono state trasferite ai Comuni; il Comune di San Giovanni in Fiore, ad oggi, non ha provveduto a trasmettere alcuna delibera di revisione dei confini, di cui la Regione avrebbe dovuto limitarsi a prendere atto.
Quanto alle illazioni relative all’assegnatario della sede, le stesse sono del tutto prive di fondamento, per il semplice motivo che tale sede non è stata scelta/accettata da alcuna associazione all’esito del II° interpello (come risulta dall’elenco pubblicato sul sito istituzionale regionale in data 4 dicembre 2018), per cui non sarà oggetto di assegnazione e sarà inserita nel successivo interpello.
Regione Calabria
Ci fa piacere che la Regione abbia deciso di rispondere all’inevitabile chiacchiericcio derivato da questa goffa e patetica manovra per favorire qualche amico degli amici. Una piccola parte del quartiere Olivaro ricade nel territorio della farmacia di Lorica e questo ha spinto i papponi della Regione a intervenire e scendere in campo. Disonesti e furbacchioni li ha chiamati qualcuno che conosce bene i fatti legati a questa genialata. Ci hanno provato parecchie volte a portare la farmacia di Lorica al quartiere Olivaro, ma sono stati costretti a soccombere. Tuttavia, altri tentativi ci sono stati nel tempo. Lorica dista dal quartiere Olivaro 22 chilometri ma sembra che qualche furbacchione abbia fatto ricadere una parte del quartiere nel territorio di competenza della farmacia. A questo punto non ci vuole molto a capire che il vincitore del bando guadagnerà molto di più. Almeno 20 volte tanto rispetto alla sede attuale, ecco che allora tutta la questione diverrebbe appetibile.
Come vedete, a nessuno interessa lo sviluppo del territorio, ma il business che c’ è dietro. Un tentativo vi fu all’epoca del sindaco Succurro: può darsi che i confini siano stati cambiati allora? Sicuramente non capiamo come mai ad una ragguardevole distanza di 22 chilometri, non ne sia preferita una di 1 chilometro… Potrete darci tutte le giustificazioni del mondo, ma non potete farci passare per dei fessacchiotti: l’ operazione è chiara e lampante. Per smentirla c’ è un solo modo, e non sono le chiacchiere ma la riapertura della farmacia nella sua sede naturale, cioè LORICA. Tutto il resto sono goffi tentativi di giustificazione. (iacchite’)
