L’ultimo saluto a Marianna nella chiesa di Santa Teresa

Un dolore composto e profondo ha accompagnato i funerali della piccola Marianna Luberto, la neonata di appena 6 mesi che sabato scorso è stata trovata senza vita soffocata con un cuscino, nella sua abitazione, in pieno centro a Cosenza.

Per la sua morte e’ accusata la mamma Giovanna Leonetti, giovane biologa ora in stato di fermo per omicidio volontario aggravato.

Poco prima delle 15 la piccola bara bianca è entrata nella chiesa di Santa Teresa tra silenzio e lacrime. Prima della cerimonia religiosa il vescovo della Diocesi monsignor Francesco Nole’ ha abbracciato i familiari della bimba, i nonni e la zia di Giovanna. Infine un forte abbraccio al papà di Marianna, Francesco Luberto, noto avvocato civilista distrutto da una immane tragedia ma dignitoso nella sua sofferenza. Stretto tra familiari e colleghi, Francesco per tutta la cerimonia ha fissato quella bara così piccola ricoperta da tanti fiori bianchi. Una cerimonia composta, come il dolore delle famiglie Luberto e Leonetti. Poche ma sentite le parole del sacerdote della parrocchia che ha ricordato la piccola Marianna come “il fiore sbocciato dall’amore tra Francesco e Giovanna”. La liturgia ha sottolineato che il “Signore vuole che i bimbi vengano a lui”. Il parroco ha rivolto un invito al “perdono e alla speranza”. Un applauso ha salutato la piccola Marianna.

Il Velino