Mongrassano, caso parco eolico: “Il sindaco chieda l’intervento dell’Arpacal”

Il gruppo consiliare di minoranza “Mongrassano Rinasce”, dopo aver letto sulle pagine F.B. la lettera della Siemens – Gamesa del 7 maggio scorso al sindaco di Mongrassano in risposta ad una sua precedente richiesta d’informazione in merito all’eccessiva rumorosità e all’impatto elettromagnetico del parco eolico “Aria del Vento”, intende evidenziare alcune questioni e alcuni concetti emersi dalla lettura di questa lettera che ancora una volta ci lasciano perplessi e che cerchiamo di esplicitare in modo sintetico:

• La Società comunica che in questa fase sta eseguendo le verifiche e tarature di tutti i componenti degli aerogeneratori e che pertanto si potrebbero manifestare temporanei episodi di accentuata percepita rumorosità, comunque con livelli sonori compresi nei parametri di legge;
• e Che a collaudo ultimato saranno eseguiti i rilevamenti acustici ed elettromagnetici.

Come sappiamo tra la popolazione di Mongrassano e la Società Siemens – Gamesa non c’è mai stato nessun rapporto di “buon vicinato”, ma sempre una totale “indifferenza”. Mai un’informazione, mai una parola per i disagi che inevitabilmente un lavoro del genere avrebbe potuto creare alla popolazione.
Nella risposta della Gamesa si dice che per la regolazione dell’impianto ci vogliono 60 giorni, (peccato che i cittadini ne sono già a conoscenza dal 17 aprile), quindi più di un paio di settimane dalla messa in esercizio dei singoli aerogeneratori, e non certo temporanei episodi.

In questa logica, la Società ha iniziato senza nessun avviso le prove tecniche di messa a punto dell’impianto, che per la loro natura (come ammesso dalla Società nella lettera) sono molto invasive e fastidiose per la gente di Mongrassano centro. Senza chiedere (almeno per facciata) una preventiva scusa ai cittadini per i disagi che si sarebbero creati, nel periodo di regolazione dell’impianto, anche in considerazione che tale periodo era, ed è, in coincidenza con il particolare momento di “lockdown” che si sta vivendo.
Le tardive scuse della Societa Siemens – Gamesa espresse nella lettera del 7 maggio per noi non sono accettate.

Ci chiediamo: ma questi rumori sono solo circoscritti al periodo del collaudo dell’impianto e quindi successivamente il problema sarà risolto? O potrebbero verificarsi anche dopo?
Boh!!! ?

In merito ai rilevamenti acustici ed elettromagnetici che la Società andrà a eseguire a fine collaudo a noi non interessano in quanto sono di parte.

La Società Regionale ARPACAL è l’unica preposta a eseguire i controlli dei livelli d’inquinamento acustico ed eventuali inquinamenti elettromagnetici.

Invitiamo pertanto il sindaco di Mongrassano a richiedere ufficialmente l’intervento dell’ARPACAL affinché provveda ad effettuare gli opportuni accertamenti di Legge sull’impianto eolico ubicato nella zona “Aria del Vento” allo scopo di tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini di Mongrassano.

Ricordiamo a noi stessi che a oggi l’Arpacal è stata interessata del problema dalla Senatrice Margherita Corrado, dal nostro gruppo politico e dal W.W.F. Calabria, ma non dal Comune di Mongrassano.

Con la speranza e l’augurio che nel nostro Paese possa ritornare quel silenzio e quella tranquillità che ha vissuto e condiviso insieme ai suoi abitanti nel corso dei secoli, continuando a respirare quella piena serenità e pace appartenente ai piccoli centri storici.