‘Ndrangheta, blitz antidroga. Gratteri “in trasferta” a Crotone: i nomi dei 13 arrestati

CROTONE – Spacciavano davanti alle scuole nel quartiere rom di Crotone anche con l’aiuto di minori. Per questo 13 persone sono state arrestate all’alba di oggi dai carabinieri del comando provinciale di Crotone che hanno eseguito, in Calabria e in altre regioni d’Italia, una misura cautelare in carcere disposta dal Gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia guidata dal procuratore Nicola Gratteri.

L’operazione, denominata “Acquamala”, ha interessato il quartiere di Acquabona e coinvolto 57 persone indagate perché ritenute a vario titolo responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con attività di spaccio anche nei pressi delle scuole. Dieci dei 57 indagati sono finiti in carcere, altri tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e cinque sottoposte all’obbligo di dimora. Nei confronti dei restanti indagati sono stati eseguiti 39 decreti di perquisizione.

Sono finiti in carcere: Antonio Bevilacqua, 36 anni di Crotone; Antonio Manetta (24) di Crotone; Cosimo Manetta (54) di Crotone; Nicola Manetta (32) di Crotone; Roberta Manetta (26) di Crotone; Mario Mannolo (60) di Cutro; Cosimo Passalaqua (47) di Crotone; Alessandro Perini (35) di Crotone; Filippo Raso (50) di Rizziconi (Reggio Calabria); e Maurizio Sabato (53) di Catanzaro. Ai domiciliari: Giovanni Passalaqua, detto “Gigliotti” (54) di Catanzaro; Piero Ranieri (32) di Crotone; e Antonio Scerbo (32) di Crotone. L’obbligo di dimora nel comune di Crotone è scattato per Antonio Bevilacqua (25); Leonardo Bevilacqua (36); Nicola Manetta (38); e Antonio Scicchitano (58).

Il blitz dei carabinieri ha coinvolto, oltre a Crotone, anche Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria e Bergamo. Coinvolte anche persone già in carcere nelle case circondariali di Avellino, Catanzaro, Benevento, Prato e Melfi.

Nel corso dell’operazione sono stati scoperti i canali di approvvigionamento della droga della famiglia Manetta, del quartiere Rom di Crotone. In particolare venivano mantenuti rapporti con la famiglia Abbruzzese di Catanzaro, con i Mannolo di Cutro, la famiglia Scerbo-Tarasi, operante a Isola di Capo Rizzuto, le famiglie Raso-Luccisano, la cui area di influenza è Rizziconi, nella piana di Gioia Tauro (RC). Sequestrati un paio di chili di droga fra cocaina, hashish, marijuana ed eroina e delle armi: due pistole e un mitra.