‘Ndrangheta, sequestrato a Roma noto concessionario di auto

Gli agenti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Roma, diretta da Angela Altamura, hanno sequestrato un’area ad uso commerciale, dell’estensione di circa 3000 mq., nella zona Ostiense a Roma. L’immobile, il cui valore supera i 3 milioni di euro, benché formalmente di proprietà della Ing. Rubeo s.r.l., in realtà è nella piena disponibilità della società in sequestro SarocarNew s.r.l. nei cui locali quest’ultima, tuttora esercita la propria attività aziendale di concessionaria per rivendita di veicoli.

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale – Sezione Specializzata delle Misure di Prevenzione – di Roma. Dal maggio 2016 sono stati sequestrati beni mobili, immobili, aziende e quote societarie per un valore complessivo stimato di circa 32,5 milioni di euro. Nel dettaglio sono stati posti i sigilli a 11 unità immobiliari tra Calabria, Roma e Ardea; 100% del capitale di 45 società e/o imprese individuali con sede a Roma, Milano, Budoia (PN), Nervesa della Battaglia (TV), Parma, Grosseto, Sora (FR), Avellino, Caserta e Benevento; 48 complessi aziendali; 46 veicoli tra cui Porsche, Maserati, Spider, Hummer, Mercedes e Audi di grossa cilindrata e 105 rapporti creditizi per un ammontare di circa 1 milione di euro.

Quello di oggi è l’ultimo dei risultati dell’inchiesta “All’ombra del cupolone”, condotta dalla Polizia di Stato che ha fatto emergere un’infiltrazione, iniziata alla fine degli anni ’90, nella realtà economico-finanziaria della Capitale ad opera di Calvi-Mercuri-Filippone, quest’ultimo figlio del più noto Rocco Santo, capo dell’omonima cosca di ‘ndrangheta legata ai Piromalli e recentemente tratto in arresto, assieme a Giuseppe Graviano, nell’ambito dell’indagine sulla “‘ndrangheta stragista”. Questi sono poi entrati in contatto con personaggi della criminalità romana, appartenenti alla famiglia Casamonica, nonché con esponenti della camorra con i quali stringevano alleanze.