Occhiuto, fai votare oggi in Consiglio il NO definitivo alla Metro

Occhiuto è alle strette, prende tempo, e tira filuni all’incontro alla regione sulla metro, come un adolescente al primo anno delle superiori che ha compito in classe di matematica.

Non sa più che dire e a cosa attaccarsi pur di tenere ancora in vita le sue chiacchiere. Una cosa l’ha recepita però, ed è quella che se vuole confutare, o ostacolare la costruzione della Metro, lo deve fare con tanto di carta canta.

E così si è attrezzato, ha chiamato i suoi azzeccagarbugli ed ha tirato fuori che tra le carte che assegnano l’appalto della Metro, manca l’APQ. E per questo dice che l’appalto, vinto dalla RTI, è illegale. APQ sta per Accordo Programma Quadro.

Se non fosse vero, ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate. Occhiuto che non ha mai prodotto un solo atto amministrativo “a regola”, accusa altri di fare intrallazzi.

Non si è presentato oggi in regione perché se così non avesse fatto, sarebbe stato costretto a mettere nero su bianco il suo fasullo NO. Marca visita per tirare a campare qualche altro giorno. Non sa come uscire da questa situazione e spera che Palla Palla si ammorbidisca un po’ concedendogli l’onore delle armi.

Lo avevamo annunciato che non avrebbe mai messo nero su bianco un NO alla metro. Ma uno spiraglio ancora c’è, ed è il consiglio comunale di oggi. Se davvero la rottura tra Occhiuto e Palla Palla è vera, e non giocano entrambi al rimpiattino, si può sempre modificare l’ordine del giorno e far votare alla sua maggioranza bulgara un documento definitivo in cui si dice chiaro e limpido un bel NO alla Metro. Annullando la precedente delibera consiliare in cui Occhiuto si dice favorevole alla Metro. E il problema è risolto. Almeno per quel che riguarda la posizione ufficiale della città.

Certo è che se ciò si avvererà, di sicuro si incazzerà la RTI che ha vinto l’appalto. Se i lavori non partono nei tempi previsti dai contatti, la RTI potrà chiedere un corposo risarcimento danni. Anche se questo Palla Palla lo esclude, perché i giochi sono fatti e le carte in regola. E Occhiuto, dice Palla Palla, non può più fare niente, tranne far esprimere oggi il consiglio comunale. Voi che dite: Occhiuto si impegnerà oggi per far approvare un nuovo documento al consiglio con un NO definitivo alla Metro?

Questa possibilità è l’ultima occasione per Occhiuto di dimostrare ai cittadini la sua sincerità in questa battaglia. Ma state certi che nulla accadrà, perché se c’è una cosa che Occhiuto non può fare è quella di ostacolare gli amici degli amici. E così sia.

GdD