Omicidio del piccolo Cocò: “I killer avevano dei complici”

“I due responsabili principali di questo delitto sono stati assicurati alla giustizia, ma pensiamo che ce ne siano altri.

Lo ha detto, a Cosenza, il procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, partecipando alla conferenza stampa per l’arresto di due persone, gia’ detenute, come presunti autori della strage del 19 gennaio 2014, avvenuta a Cassano Ionio (CS), in cui furono uccisi il piccolo Coco’ Campolongo, suo nonno e la convivente di quest’ultimo.

“E’ per noi motivo di grande soddisfazione aver assicurato alla giustizia gli autori della carbonizzazione del corpo di un bimbo di tre anni”, ha detto ancora Roberti.

(AGI)