Paola: Perrotta prende meno voti delle liste, Ferrari “primo partito”. Falbo ago della bilancia?

A Paola sarà ballottaggio tra Roberto Perrotta e Basilio Ferrari. Nella Città del Santo, il tempo sembra essersi fermato. Perrotta è stato già sindaco per dieci anni e Ferrari lo è stato negli ultimi cinque. Comunque vada, dunque, non ci saranno novità.

Il candidato del centrosinistra non sfonda nonostante le sei liste a sostegno e non traina per niente la coalizione, visto e considerato che prende meno voti dei suoi candidati. A Perrotta, in sostanza, mancano circa 200 voti, che fanno fermare la percentuale con la quale va al ballottaggio al 39,71% mentre quella delle sue liste si attesta al 41,34%. No, Perrotta non conosce l’amara beffa di Capalbo ad Acri (che se avesse preso i voti delle liste starebbe già festeggiando) ma ciò non toglie che negli ultimi giorni ha perso parecchio smalto.

Basilio Ferrari si prende la grande soddisfazione di avere la lista “primo partito”, quella dei Moderati, che con il 14,48% sbaraglia persino il PD (12,2) e l’immarcescibile PSI (11,9). Nel centrodestra la grossa delusione è la lista della famiglia Sbano-Serranò, che non va oltre uno scialbo 7,93%. Ferrari contiene il distacco dai voti delle liste in un centinaio e chiude con il 28,80% contro il 29,89% dei suoi candidati. 

A decidere il ballottaggio potrebbero essere Pino Falbo ed Enzo Limardi, che non sono riusciti nell’intento di guastare la festa ai due superfavoriti. Falbo, in particolare, ha chiuso la porta a quei politici corrotti come Nicola Adamo che fino all’ultimo hanno provato a salire sul suo carro e che adesso vorrebbero i suoi voti al secondo turno. Il problema è che l’avversario di Perrotta, se possibile, è anche peggio di lui. E allora con tutta probabilità funzioneranno le “capacità di persuasione” dei due soggetti. E non c’è bisogno di esplicitare a cosa ci riferiamo.

Il M5S chiude con il 4.13%. E’ un risultato onesto, che può far partire un discorso serio per il futuro. A patto che, anche qui, ci si liberi al più presto della zavorra di… Morra (rima perfetta!).