Un vasto incendio di bosco è divampato tra i comuni di Saracena e San Basile, all’interno del Parco del Pollino. Sul posto sono intervenute le squadre – attrezzate con autobotti e DOS – di Calabria Verde, del Consorzio di Bonifica e dei Vigili del Fuoco ma per gestire le fiamme è stato necessario anche l’utilizzo dei mezzi aerei.
Nella serata del 14 agosto è stato così pianificato dalle sale operative, sia regionale che provinciale, il contenimento ma soprattutto la strategia da attuare per la giornata di ieri facendo restare operative nella notte tre squadre munite di automezzi AIB, due autobotti, del DOS di Calabria Verde e del Consorzio di Bonifica.
Le sale operative hanno provveduto inoltre a preallertare i mezzi aerei regionali dislocati nelle basi di Scalea e Sibari, predisporre l’avvicendamento sul posto degli uomini e delle autobotti, un DOS dei vigili per il coordinamento dei mezzi aerei e altri due di Calabria Verde.
Inoltre, considerati i tempi di percorrenza degli elicotteri tra il fuoco ed il punto di approvvigionamento di acqua più vicino, si è optato per il montaggio di una vasca mobile di 25 mila litri, a San Basile, in un punto distante poco più di un minuto dal rogo.
La vasca è stata costantemente riempita con gli idranti presenti nell’area ma soprattutto con il supporto delle autobotti dei pompieri che, tra l’altro, hanno rifornito anche i mezzi AIB che stavano operando.
La pianificazione sinergica è stata il punto di forza dell’operazione, non è stato lasciato niente al caso e questo ha permesso di limitare i danni provocati da un incendio che per la tipologia, la dimensione e la localizzazione poteva essere devastante per l’ambiente.
In totale hanno operato due elicotteri regionali, sei Canadair, i DOS dei vigili e di Calabria Verde, tre autobotti, altrettanti automezzi AIB, ed l’associazione di volontariato. L’Incendio è stato spento dopo circa 24 ore.
