Politiche 2018, Reggio: Nicolò chiama a raccolta gli “amici”

Alessandro Nicolò alla Festa del Mare a Gallico nel 2011

Ci siamo! In Forza Italia le candidature, questa volta per un posto in Parlamento, non si decidono nelle segrete stanze romane ma a suon di convention.

Dopo l’americanata di Ciccio Cannizzaro, esponente di spicco del clan Caridi, ora a rispondere è il capogruppo di se stesso (visto che da Forza Italia li ha fatti scappare tutti) Alessandro Nicolò, il consigliere regionale più volte chiacchierato per avere un occhio di riguardo nel sistemare parenti dentro il Consiglio e (a detta di alcuni pentiti) per essere uomo al servizio di famiglie importanti della città di Reggio Calabria!

Domani, sabato 13 gennaio alle ore 17, nella Sala Calipari, si replica: stesso posto stessa ora ma big differenti insomma rispetto al clan Cannizzaro-Caridi. Saranno presenti infatti oltre alla solita “suonatrice di sassofono” Jole Santelli e allo “scilinguato” Roberto Occhiuto anche quel “pezzotto” di Renato Brunetta, capogruppo alla Camera di Forza Italia.

I due sembrano comunque avere trovato la quadra: infatti si mormora che ci sia una sorta di guerra di “facciata” che è stata messa in scena per indebolire le quotazioni del senatore Giovanni Bilardi, da sempre vicino al Cinghiale di Cosenza, al secolo Tonino Gentile, appena rientrato in Forza Italia. Ci sono molti curiosi e “addetti ai lavori” che non vedono l’ora, anche qui come per Cannizzaro, di “immortalare” i tanti “amici” che giungeranno ad appoggiare l’amico “Sandro”. Chissà queste foto poi quali effetti produrranno…