Porto di Diamante, Movimento Popolare: “Basta giochi di potere”

NOI RESTIAMO FUORI DA OGNI GIOCO POLITICO

Del porto di Diamante ormai non ne parla più nessuno; tutti sembrano occupati a sbrigare le cose loro.

Noi invece vogliamo continuare a parlarne e riepiloghiamo brevemente: pur essendo finito il tempo utile per la definizione dei lavori il 28 agosto scorso, il RUP Zinno ha dato al Concessionario un massimo di 60 giorni per iniziare i lavori; subito dopo la Procura della Repubblica di Paola fa sequestrare le barche e successivamente dissequestrarle senza una minima reazione da parte dell’Amministrazione comunale, come se quando parla la Procura tutti zitti e buoni!

Dopodichè Zinno ed altri vengono messi da Gratteri agli arresti domiciliari e viene nominato un nuovo RUP al suo posto.

L’Amministrazione comunale fa la solita lettera, chiedendo al nuovo RUP se è possibile incontrarlo, quando ha tempo e modo! E’ la solita storia!

Come Movimento popolare dall’inizio abbiamo seguito una linea chiara e precisa: fare tutto ciò che serviva per far ritornare l’area portuale ai diamantesi e successivamente decidere di farci un porto pubblico.

Abbiamo man mano chiesto che si facessero degli atti, e sembrava che l’Amministrazione comunale ci seguisse. Ma evidentemente ci sbagliavamo: la maggioranza comunale ha fatto sì atti importanti, ma mai cose decisive! Mai atti che pregiudicassero le mosse di Zinno e compagni, sempre attenti a rimestolare tra le mille sbavature che la storia più che decennale del porto si porta dietro.

Abbiamo chiesto più volte e ad alta voce al Sindaco di promuovere la richiesta di danni alla Regione Calabria; di far sì che avvenisse lo sdoppiamento dei lavori a mare e dei lavori a terra, di revocare la delibera di Giunta comunale che delegava la Regione Calabria all’effettuazione dei lavori a terra; che, dopo il 28 agosto, revocasse la concessione demaniale data al Concessionario; che si facesse promotrice della pulizia nell’area portuale, dopo che l’Asl ha verbalizzato l’alta pericolosità dei detriti rimasti. A tutte queste richieste, non ci è stata mai data una risposta certa, ma impegni evasivi da parte del Sindaco, che ha sempre evocato il parere dell’avvocato e dei tecnici del Comune, come se la loro fosse parola definitiva!

Ecco perché ora, il

Movimento popolare dice BASTA!

Basta stare dietro ai soliti giochini elettorali che le solite parti in causa fanno per cercare di accaparrarsi le liste elettoralmente più forti;

Basta con la solita “avviata” di evitare accuratamente di parlare di programmi e di cose da fare nella nuova legislatura;

Basta con i soliti, vecchi giochi da una parte e dall’altra: sono sempre le stesse, logore facce che vediamo e conosciamo da anni!

Basta dar loro credibilità: né gli uni, né gli altri (né chi a tempo scaduto ci ripensa) meritano minimamente di essere creduti, sulla vicenda porto e sul resto!

Come Movimento popolare diciamo con estrema chiarezza ciò che abbiamo già abbondantemente ripetuto: che non facciamo né faremo parte di nessun schieramento politico del paese.

Continueremo strenuamente a seguire la vicenda porto fino a quando la stessa non sarà conclusa a favore del popolo di Diamante, indipendentemente da chi sarà presente nella nuova (?) Amministrazione comunale.

MOVIMENTO POPOLARE  

DIAMANTE 28 GENNAIO 2019