Provincia, Iacucci sistema il primo amico degli amici

Tutto secondo copione alla Provincia. Come avevamo scritto qualche giorno fa, l’esordio del neopresidente Franco Iacucci è in perfetta continuità con il modus operandi dei suoi predecessori. Priorità agli amici degli amici.

Questo è quanto scrivevamo nei giorni scorsi.

Iacucci ha fatto bandire una posizione organizzativa vuota da due anni e soppressa perché riguarda la gestione amministrativa dell’”impiantistica sportiva” dimenticando che tale competenza, insieme al personale, non è più in capo alle Province.
Allora perché questo bando? Semplice: c’è da accontentare un amichetto, il quale – si dice – avrà subito la delega di Dirigente, come se le 4 alte professionalità e le 11 posizioni già presenti nel settore “edilizia scolastica e impiantistica sportiva” non fossero sufficienti o non abbiano il piglio da Dirigente.

E i si dice, come volevasi dimostrare, si sono tradotti in realtà. L’amichetto da premiare è l’ingegnere Claudio Carravetta da Trenta, al quale sono andate le deleghe per le funzioni dirigenziali dei settori edilizia scolastica e trasporti. Esattamente il nome che ci era stato fatto. 

Niente di personale, beninteso. Ma Carravetta era già dirigente nell’era Oliverio (ma guarda un po’) ed era stato confermato anche da Occhiuto, al quale aveva portato finanche un candidato da immolare alla causa alle ultime comunali. Era stato invece defenestrato da Di Natale ma si è trattato della classica uscita dalla porta con conseguente rientro dalla finestra.

In perfetto stile “politica cosentina”. Ora attendiamo (fiduciosi) le prossime mosse di Iacucci.