Reggio, “cartone” all’ospedale. Il ministro: “Chi ha sbagliato pagherà”

Reggio Calabria – “Quello che è accaduto al pronto soccorso del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria, dove pazienti con fratture sarebbero stati curati con fasciature di fortuna e cartoni, è di una gravità estrema. Nessuno intende sottovalutare le oggettive difficoltà in cui gli operatori svolgono la loro attività, ma quanto accaduto, se confermato, è frutto di evidenti ed ingiustificabili carenze organizzative”. Lo afferma in una nota il ministro della Salute, Giulia Grillo, assicurando che “faremo emergere tutte le responsabilità”.

“I carabinieri del Nas, che ringrazio per il prezioso lavoro – sottolinea Grillo – sono già stati sul posto e i miei Uffici hanno formalmente preso contatti con il Commissario Scura e con il Direttore generale, a cui chiederemo di riferire, con urgenza e puntualmente, sui gravi fatti denunciati dalla stampa”. Come ministro della Salute, conclude, “assicuro tutto il mio impegno ad andare fino in fondo alla questione, sia per far emergere le relative responsabilità, sia per evitare che fatti come questo si ripetano in futuro”.

Oggi, inoltre, saranno comunicati alla Giunta regionale gli esiti della ricognizione interna disposta dal direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria.