Reggio e Cosenza sportive ancora in lutto: è morto Tarcisio Catanese

E’ morto improvvisamente nel corso della notte l’ex calciatore Tarcisio Catanese. Palermitano, classe 1967, non aveva ancora compiuto 50 anni. Reggio Calabria e Cosenza ancora una volta, così com’era accaduto qualche giorno fa per la scomparsa di Battista Missiroli, sono accomunate nel ricordo di un grande Campione. 

Catanese, centrocampista di grandi qualità tecniche, un classico regista, si era rivelato nella Reggina nel 1986, in concomitanza con l’inizio del nuovo percorso della società amaranto targato Benedetto. Talento indiscusso, dopo l’inizio con la squadra Berretti allenata da Gabriele Martino, l’inserimento in prima squadra con Nevio Scala e dopo un anno la conquista della serie B, grazie anche ad una sua rete realizzata in occasione dello spareggio di Perugia contro la Virescit. Sessantacinque le presenze con la maglia amaranto e 5 reti.

Poi il passaggio al Parma seguendo Nevio Scala e a novembre 1992 il passaggio in prestito al Cosenza, guidato da Fausto Silipo. Dal Parma erano arrivati in due, Catanese e Aldo Monza, a poche settimane dalla tragica scomparsa di Massimiliano Catena. Quel Cosenza rimase in corsa per la Serie A fino alle ultime battute, poi le due gare casalinghe al San Vito con Cremonese e Ascoli fecero svanire il grande sogno.

Tarcisio Catanese e Gigi Marulla, identico tragico destino

Catanese era diventato immediatamente titolare e giocò 28 partite lasciando un bellissimo ricordo (e un gol nella trasferta di Ferrara) in una squadra che aveva davvero grandi talenti: Zunico, Balleri, Signorelli, Napoli, Napolitano, Bia, Monza, Statuto, Marulla, Catanese e Negri. Per Tarcisio e Gigi Marulla l’identico tragico destino: una morte prematura a 50 anni.

Dopo Cosenza, Catanese era tornato al Parma e poi aveva indossato le maglie di Ravenna, Ancona, Como, Cremonese, Montevarchi, Brescello e Reggiana.

Già allenatore in campo, ha continuato il suo percorso calcistico iniziando con i Giovanissimi del Parma, poi gli Allievi Nazionali del Palermo, Nissa, Licata, Folgore. Si era parlato di Tarcisio Catanese allenatore della Reggina 1914, quando la società, dopo il fallimento della Reggina Calcio, è ripartita dal campionato di serie D con il presidente Mimmo Praticò, ma non se ne fece nulla.

Il ricordo di Tarcisio Catanese riporta ai tempi belli di Reggina e Cosenza, con la speranza che possano tornare ancora. Alla famiglia del bravo Tarcisio, le nostre più sentite condoglianze.