Reggio, la mission impossible di Ciccio bello: “piazzare” il cognato Naccari Carlizzi

Il Partito Democratico è tornato a riunirsi a Reggio Calabria e già di per se questo è un evento. Il commissario Puccio ha cercato di trovare la quadra con esiti però molto deludenti.

Ciccio bello alias Falcomatà che da sindaco sta avendo risultati molto deludenti causati da un squadra che non funziona, piena di gente non preparata che bada solo al proprio ego ipertrofico e smisurato e che, di conseguenza, colleziona solo cattive figure, sta cercando di piazzare per le prossime politiche il cognato adorato e consigliere politico ovvero l’ex assessore Demetrio Naccari Carlizzi. Gli piacerebbe che fosse candidato nel proporzionale del Pd o eventualmente nella nascente “lista del Presidente” Gentiloni vista l’antica amicizia con lo stesso Naccari.

Ma i conti il deludente sindaco li deve fare con il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto e il deputato uscente Demetrio Battaglia, che tutto vogliono tranne che lasciare spazio all’incapace giovane sindaco figlio di papà.

Intanto nello staff di Ciccio bello per fortuna ci sono personaggi che fanno “leva e porta” quindi sentono quello che decide il capo e lo riferiscono al “nemico-amico” ossia Sebi Romeo, il potente capogruppo regionale che sta cercando di capire come piazzare un suo candidato.

Ovviamente tutti questi signori non mettono però in conto soggetti come Angela Marcianó e Marco Minniti. Quest’ultimo sarà candidato (ovviamente col paracadute del listino) nel collegio uninominale  della Camera di Reggio Calabria, visto che nella sua carriera non ha certo conseguito grandi successi elettorali, tutt’altro… C’è chi ancora ricorda quando gli fece le scarpe persino quel trombone di Amedeo Matacena.

Liberi e Uguali intano viaggia spedito verso la candidatura di Santo Gioffrè alla Camera per conto di “Compare Ninuzzu” De Gaetano e Anna Nucera al Senato per conto “di suo fratello e famiglie amiche” Giovanni Nucera.