Reggio, tagli alle scuole. Ma Patrizia Crea è una chiromante?

Dimensionamento scolastico: Patrizia Crea di Forza Italia annuncia l’autonomia degli Istituti di Melito Porto Salvo prima del Consiglio Metropolitano

Come fa la responsabile provinciale di Forza Italia, tale Patrizia Crea, a conoscere quale sarà la scuola che il Consiglio Metropolitano di Reggio Calabria salverà dall’accorpamento oggi 3 gennaio 2024? Forse è una chiromante?

Nel post del suo profilo Fb datato 30 dicembre 2023, la Crea ringrazia la Princi, vicepresidente “pupazza” della Regione, per le scuole di Melito Porto Salvo che rimarranno autonome. Ma cosa c’entra la Princi? Non aveva scritto con un atto indirizzato alle Province che la decisione spettava alla Città Metropolitana e che la Regione aveva solo il compito di “recepire” passivamente le istanze? Cosa c’entra la Princi nelle scelte decisionali della Città Metropolitana di Reggio Calabria?

Niente contro le scuole o contro il territorio che menzioniamo, è come sempre il metodo che non va!

Sono duri i tempi per quelle scuole e quelle comunità scolastiche a Reggio Calabria che non utilizzano i metodi clientelari, che non promettono scambi di voti, che non fanno i lacché di nessuno!

E come mai Falcomatà che non riceve nessuno, non si confronta con nessuno, non risponde a nessuna scuola, è pronto ad obbedire ai dettami della Crea e della Princi?

Mala tempora currunt!

E come mai Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria, non propone l’autonomia per le scuole della sua Città?

Reggio Calabria città è definitivamente perduta. Ormai ne siamo certi.

Finché i processi metropolitani saranno decisi dai vari Versace e Falcomatà, nulla di buono vi sarà, se non accordi squallidi con Occhiuto e Princi oltre tutte le leggi ed oltre il buonsenso visto che, tra l’altro, Melito di Porto Salvo ha, tra le sue scuole, un circolo didattico che da normativa regionale non può rimanere autonoma. Così vanno le cose in Calabria ai tempi dei pagliacci…