LA REGIONE CALABRIA PUBBLICA ANCORA DECRETI TRUCCATI
La Regione Calabria, con fare camaleontico, pubblica ancora decreti camuffati, infatti, è del 06/03/2018 il D.D. del Dip. Personale recante il N. 1367 che riporta un “oggetto” abbastanza ambiguo e fuorviante, del seguente testo “Liquidazione conguaglio lavoro straordinario IV trimestre 2016 e I trimestre 2017 e lavoro straordinario II trimestre 2017 in favore del personale che presta attività c/o l’Ufficio del commissario straordinario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico”.
Il mascherato decreto truccato, riporta testualmente che il Settore ragioneria generale ha trasmesso, al Settore N. 3 gestione economica del personale i provvisori d’entrata relativi all’accreditamento di somme atte a liquidare i compensi spettanti al personale interessato in qualità di componenti di commissioni d’esame per corsi di formazione professionale anno 2017, lavoro straordinario 1° trimestre 2017 ed incentivo progettazione in favore del personale dell’ufficio del commissario straordinario delegato alla mitigazione del rischio idrogeologico, che chiede il conguaglio del lavoro straordinario svolto dal personale facente capo a quell’Ufficio per il IV trimestre 2016.
In seguito si legge quindi che si deve liquidare ai dipendenti di cui all’allegato elenco l’importo di €. 11.529,82 a titolo di conguaglio lavoro straordinario IV trimestre 2016 e I trimestre 2017 e lavoro straordinario II trimestre 2017.
Tale incomprensibile e fuorviante decreto, evidentemente non controllato dalla segreteria di giunta, evidenzia che quanto riportato nell’oggetto del decreto non corrisponde al contenuto e che le commissioni esaminatrici dei corsi di formazione professionale non c’entrano nulla con la mitigazione del rischio idrogeologico.
Ed allora, perché questa camaleontica decretazione? Perché camuffare pagamenti che se leciti spetterebbero agli interessati?
Nello scorrere l’elenco, allegato al decreto in parola, dei dipendenti interessati della liquidazione decretata si notano N. 19 liquidazioni effettuate a N. 9 dipendenti che non rientrano nell’elenco approvato dopo la manifestazione d’interesse e dalle disposizioni operative per il conferimento degli incarichi nelle Commissioni d’esame di valutazione dei corsi di formazione professionale, adottate con decreto del dirigente generale del Dip. 7 – Lavoro e Formazione N. 71 del 14/01/2016.
Per cui si ritiene di escludere che i pagamenti si riferiscano a tali commissioni.
Per cui quanto riportato nella parte propositiva del decreto è da ricondursi ad un refuso? Un mero errore materiale? O cos’altro?
Avendo escluso la prima ipotesi è cioè che i pagamenti si riferiscono a compensi dovuti per le commissioni d’esame di F.P. non rimane che prendere per buoni quelli riferiti, ma mai specificati, a emolumenti dovuti per lavoro straordinario anno 2016 e 2017 così come si evince dalla distinta di liquidazione.
Ed allora, il buon procuratore Gratteri, direbbe: che ci azzecca il citato “incentivo progettazione in favore del personale dell’ufficio del commissario straordinario delegato alla mitigazione del rischio idrogeologico” ? E’ stato mai approvato un tale progetto?
Al di la di questi “dubbi” a cui forse non ci sarà mai una risposta, analizziamo chi sono i nominativi dell’elenco allegato alla liquidazione?
Sono 9 nominativi che dovrebbero risultare in carico all’Ufficio del commissario straordinario delegato alla mitigazione del rischio idrogeologico, o in qualche modo presenti in organigramma.
Tutto quello che siamo riusciti a riscontrare sul sito ufficiale regionale (quasi vuoto) specie per quanto riguarda la voce trasparenza (più trasparente di così?) è che tra i 9 nominativi da liquidare o liquidati ne risultano 4 completamente sconosciuti ed alcuni di questi risultano tra quei nominativi indagati nell’inchiesta “i furbetti del cartellino”. Altro che straordinario o progetto.
A proposito quasi dimenticavamo, sapete chi è il commissario straordinario delegato alla mitigazione del rischio idrogeologico? Naturalmente Palla Palla.
