Regione Calabria, succursale del Pd cosentino: tutti gli ultimi retroscena

REGIONE CALABRIA SUCCURSALE DELLA PROVINCIA DI COSENZA E SEDE POLITICA DEL PD

Dopo la batosta elettorale, la Regione Calabria diventa il luogo più idoneo dove fare politica e la lottizzazione continua.

Dopo gli incarichi professionali a tempo e tirocini senza alcuna procedura concorsuale decisi da Sodaro, commissario del Parco delle Serre, per mettere sotto contratto centinaia di giovani disoccupati senza bisogno nè di titoli nè di concorso e che non sono serviti a nulla per la campagna elettorale delle politiche nel collegio di Vibo, al cui interno ricade la riserva naturalistica, è stata la volta di Azienda Calabria Lavoro ed anche della Fondazione Terina.

Vediamo per gradi ciò che ancora accade nella Cittadella regionale.

Tutto nasce da una delibera della giunta regionale, proposta dall’ex assessore al Lavoro Federica Roccisano, dello scorso 9 dicembre (la 652), con la quale viene approvato un “accordo di programma” per la realizzazione del progetto “Politiche attive a supporto dello sviluppo dell’area protetta del Parco naturale regionale delle Serre”. Un piano che punta a formare «risorse umane qualificate», a «favorire una nuova imprenditorialità» e a coinvolgere i disoccupati «residenti nei comuni ricompresi nell’area protetta». Per realizzarlo ci sono un sacco di soldi a disposizione, in arrivo dal fondo Pac (Piano di azione e coesione) 2007-2013: 830mila euro, di cui 550mila destinati alle «indennità di partecipazione» e altri 280mila per la «formazione».

Trovati i finanziamenti, sulla falsariga di quella gravissima utilizzata per i presidenti di commissione degli esami presso gli enti di formazione professionale, di cui si attendono gli esiti delle indagini in corso da parte della Procura della Repubblica di Catanzaro, spunta la fatidica short list, con i nomi di giovani laureati in cerca di una occupazione. Ma c’era un piccolo ostacolo: l’iscrizione a quell’elenco si era chiusa il 23 maggio dello scorso anno. Il commissario Sodaro ha però trovato il modo di risolvere al meglio la questione. Come? Con la riapertura dei termini fino al prossimo 31 gennaio per la presentazione delle domande per l’iscrizione alla short list, proprio nello stesso modo utilizzato dalla dirigenza del Dipartimento regionale della Formazione Professionale.

Stesso metodo (non prevedono alcuna procedura concorsuale, né comparazione di curriculum, con l’attribuzione di punteggi, né la creazione di una graduatoria dei candidati).

La scelta dei vincitori a cui affidare incarichi e tirocini è discrezionale, proprio come i presidenti di commissione della F.P.

Il passato insegna: anche nella fondazione regionale Calabria Etica le short list erano state usate per favorire una pioggia di assunzioni alla vigilia delle ultime regionali, e la vicenda è finita all’attenzione della Procura di Catanzaro, che ha aperto un’inchiesta da cui poi sono scaturiti anche gli arresti per la sottrazione dei fondi destinati al Credito sociale.

Finite le consultazioni elettorali, con la bocciatura sonora di chi pensava di avere una marcia in più per i metodi utilizzati, dopo il parco delle serre, la lottizzazione cambia strategia con l’occupazione degli Enti regionali.

Dopo la nomina dell’esperto di automobili Giovanni Forciniti alla guida di Calabria Lavoro, fedelissimo del governatore, nonché suo ex assessore nella giunta provinciale di Cosenza, ora tocca alla Fondazione Terina.

Il governatore Oliverio, anche in questo caso, ha sostituito il commissario della Fondazione, con un presidente di chiara fede Pd, Gennarino Masi, avvocato lametino.

E che dire dell’avviso interno indetto ai sensi dell’art. 19 del D.lgs N. 165/2001 riservato ai dirigenti di ruolo della giunta regionale per il conferimento degli incarichi dirigenziali a livello generale?

Si terrà conto di quanto previsto dal Regolamento N. 3 del 2015? e soprattutto verranno valutati correttamente i curriculum  e l’anzianità di servizio dei partecipanti? o sarà sempre la solita farsa?

Ancora si devono presentare le candidature è già sono state formate le segreterie con personale provinciale di comprovata fede, naturalmente tutti di Cosenza.