Regione, sanità. La “pazza idea” di Pacenza: Brancati dirigente generale del Dipartimento

Giacomino Brancati

Alla Regione Calabria concorsi e incarichi non finiscono mai, specialmente se parliamo di sanità. In questi giorni, in particolare, c’è grande fermento per capire a chi deve andare l’incarico di dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute, al momento guidato da Bruno Zito, che però si è dimesso.

Le domande presentate sono state soltanto due: una è di un certo Macrì e l’altra è quella “eccellente” di Giacomino Brancati, il burocrate del Pd che l’ineffabile Franco Pacenza, braccio destro “sanitario” di Palla Palla, esperto in pensioni-baby e vitalizi, vorrebbe far nominare.

Brancati – è appena il caso di ricordarlo – è sotto inchiesta per l’Ortopedia degli ospedali di Locri e Melito Porto Salvo e perché non ha provveduto all’approvazione del bilancio, nella sua qualità di direttore generale dell’Asp di Reggio Calabria.

Solo qualche mese fa Giacomino Brancati è stato il bersaglio di una lettera al vetriolo da parte del commissario Massimo Scura, secondo il quale sarebbe stato il protagonista di episodi «sconcertanti», che avrebbero messo a rischio le nuove assunzioni nell’Asp di Reggio e compromesso i conti dell’Azienda, con tanto di nuove tasse per i contribuenti calabresi.

Scura non ha esitato ad accusare Brancati di mancata «consapevolezza del ruolo» e di «impegno» e «competenza» ritenuti insufficienti, se non addirittura scarsi. L’analisi dei bilanci, tra l’altro, avrebbe testimoniato «una allarmante mancanza di governo dei conti aziendali, con errori evidenti e ingiustificabili: di fatto l’Asp si presentava come un’azienda senza guida, nonostante lei ne sia al comando ormai da un anno e mezzo». Con tanto di richiesta finale di dimissioni.

Bene, anzi male; adesso per Brancati qualcuno vorrebbe addirittura la “promozione” a dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute e ci sembra sinceramente troppo ma alla Regione Calabria, come ormai sanno tutti, più sono compromessi e impresentabili e meglio è. O no?