Roggiano Gravina: l’ex sindaco leghista, la tratta “legale” dei migranti e la poltrona alla Regione

Ecco quanto accade a Roggiano Gravina: Ignazio Iacone, ex sindaco, da poco “caduto” amministrativamente parlando, per le dimissioni dei consiglieri comunali, si erge a persona umile sol perché nella vita svolge il lavoro di contadino, aspirante consigliere regionale, in quota Orsomarso (arrassusia…) con Fratelli d’Italia come riportato qualche settimana fa dallo stesso su Gazzetta del Sud, o in quota Lega (peggio che andar di notte). Partito che – notoriamente – è contro l’accoglienza dei migranti, ma, ahinoi, come nel caso del Iacone, non contrario allo sfruttamento di questi giovani nei suoi campi agricoli. La foto, ormai virale su Facebook, immortala un gruppo di giovani migranti, che risiedono a Roggiano, a bordo del pick up dell’ex sindaco, che ogni mattina alle 6 passa a prenderli per riaccompagnarli alle 20. Il post del cittadino Dr. Antonio Mandato, spiega brevemente quanto accade. E’ caporalato (come sembra a tutti) oppure li sta salvando dal barcone, contrariamente al suo partito? Ai posteri l’ardua sentenza…