Rossano, bando Futur-E: anche due consiglieri ai lavori della Commissione

Enel e Futur-E, passa in consiglio comunale la delibera che stabilisce le linee guida. Il documento è stato approvato a maggioranza. Con l’astensione dei consiglieri Flavio Stasi (Rossano Pulita) e Titti Scorza (Gruppo Misto). Dovuta non al merito della delibera, ma al modus operandi dell’amministrazione. Il documento stila le linee di indirizzo che valorizzino le vocazioni del territorio (turismo e agricoltura su tutte). Tenendo conto della sostenibilità ambientale del progetto, della ricaduta occupazionale, dell’impegno sulla bonifica e sulla caratterizzazione.

ENEL, RICHIESTA PARTECIPAZIONE DI RAPPRESENTANTI DI MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE

La delibera portata in consiglio, illustrata dal presidente della Civica assise Rosellina Madeo, è stata modificata nel corso della seduta consiliare. Su proposte giunte da più parti. E prevede inoltre la richiesta che ai lavori della Commissione di valutazione (composta da Comune, Regione Calabria, Enel, Unical e Politecnico di Milano) partecipino anche un rappresentante dell’opposizione e un rappresentante della maggioranza. Che saranno indicati nella giornata di domani dai rispettivi schieramenti.

Tutti sanno che nella commissione di valutazione c’è un rappresentante della Giunta rossanese e che tra i progetti presentati per il bando c’è il figlio dell’assessore all’Urbanistica Nicola Candiano. Una circostanza, rivelata da Iacchite’ ma che sapevano tutti, che ha creato parecchio imbarazzo all’interno del Palazzo di città rossanese. Tanto da richiedere la presenza dei consiglieri ai lavori della Commissione.