Rossano, l’ostello della gioventù “fantasma”

Dopo anni a Rossano ci segnalano che l’antico palazzo De Muro non è ancora fruibile. Destinato dal Comune ad ostello della gioventù tramite una gara assegnata nel caldo agosto 2014 (in modo da nasconderla ai più), con l’aiuto dell’ avvocato Zumpano, allora fidato consigliori di Antoniotti, ad un alquanto misterioso Giuseppe Luberto, che non ha mai pagato il canone di locazione al Comune (12mila euro all’anno) ed ha pensato bene di adibire l’immobile a residenza privata.

Non solo il Comune di Rossano ha ristrutturato e arredato a proprie spese l’immobile (per sfruttarlo solo una volta per una piccola manifestazione), ma ne paga all’Aterp il canone senza incassare nulla dal locatario! 20 camere e 46 letti che rimangono ad uso gratuito e privato… La beffa é che i residenti negli ultimi mesi vedono uno strano via vai e l’ostello sembrerebbe essere adibito addirittura a casa del piacere! Insomma ostello chiuso ma casa chiusa aperta…E noi paghiamo!

La chiamano crisi ma solo per chi paga le tasse e lavora onestamente…E il sindaco Mascaro e soprattutto la magistratura stanno muti. Abbiamo capito che il procuratore Facciolla è stato “normalizzato” dal sistema ma davanti a questi disastri è possibile che non senta più il sangue scorrergli nelle vene?