Sacerdote indagato per molestie: il pm chiede il confronto col ragazzino

Il pm della procura di Cosenza, Bruno Antonio Tridico, ha chiesto l’incidente probatorio per il caso del sacerdote di Cosenza accusato di violenza sessuale ai danni di un ragazzino di undici anni.

Il religioso, insegnante di religione in una scuola media del centro citta’, avrebbe molestato un suo alunno. Sulle indagini vige stretto riserbo data la delicatezza della vicenda. Intanto il sostituto procuratore, titolare del fascicolo, ha fatto richiesta di ascoltare il ragazzino in presenza del sacerdote ma in audizione protetta.

Una richiesta avanzata al gip del Tribunale di Cosenza che ancora deve decidere se dare l’ok all’incidente probatorio, essendo un atto irripetibile.

Tre settimane fa circa, gli agenti della squadra mobile, guidati dal dirigente Giuseppe Zanfini, hanno perquisito l’abitazione del prelato – che ha oltre 40 anni – e hanno sequestrato del materiale informatico, tra cui un pc. Secondo l’accusa, durante le pause delle lezioni, il prete avrebbe palpeggiato piu’ volte il ragazzino. Dopo alcune rivelazioni, i genitori del piccolo hanno deciso di presentare denuncia in Procura.

Il Velino