ILL..ma Sig.ra Sindaco del Comune di
SAN GIOVANNI IN FIORE
e p.c. S.E. Il Prefetto di Cosenza
Il Partito Socialista Italiano di San Giovanni in Fiore, tramite la seguente nota scritta, intende protestare energicamente per un fastidioso e poco educato comportamento di suo marito Marco Ambrogio, accaduto giorno 05.05.2021 (mercoledì) alle ore 13,00 circa, nel salone d’ingresso del piano terra del Palazzo Comunale. La Dott.ssa Gemma Delfino, nostra iscritta al PSI e Dirigente politica del Partito, facente parte del Direttivo Sezionale con delega di responsabile donne, nel corso di una discussione verbale con la Sindaco Succurro, è stata ostacolata fisicamente e messa in difficoltà per poter essere ascoltata, in modo decente, dalla Sig,ra Sindaco Rosaria Succurro.
Chi si è opposto, in modo scorretto facendo da muro tra la Sindaco e la Dott.ssa Delfino,è stato suo marito, impedendo un colloquio civile e normale fra due persone.Non è la prima volta che le facciamo notare che la presenza quotidiana ed abusiva di suo marito in Comune non è giustificata da alcun incarico politico-amministrativo, per cui non è possibile restare tutti i giorni all’interno del Palazzo Comunale, per giunta assumendo comportamenti poco garbati. Pertanto, noi Socialisti, insistiamo affinchè l’Avv.to Marco Ambrogio receda dal frequentare assiduamente e abusivamente, ogni giorno, il nostro Palazzo Comunale, impartendo anche, disposizioni ed ordini al personale comunale. Con la speranza che ciò che è accaduto alla nostra compagna Dott.ssa Gemma Delfino, alla quale esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà, non succeda più a nessuno e che venga ripristinata la “legalità” tanto decantata da lei, cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.
