Se n’è andata un’altra giornata in Serie A e il Crotone, dopo l’aggancio alla Spal frutto del successo interno contro il Bologna, mastica amaro per la sconfitta di Genova sponda rossoblù e per il pari della Spal a Firenze. I rossoblù sono di nuovo soli al terzultimo posto ma la battaglia per la salvezza è tutt’altro che conclusa e a quanto pare si è arricchita di una nuova “cliente” perché l’Udinese, giunta alla sua nona sconfitta di fila, è ormai entrata nel tunnel della lotta aggiungendosi a Verona, Crotone, Spal, Chievo, Sassuolo e Cagliari.
Il calendario delle ultime sei giornate del Crotone dice con chiarezza che la squadra di Zenga si giocherà la salvezza in tre partite-chiave, veri e propri spareggi-salvezza, che non potrà più sbagliare com’è accaduto contro la Spal allo Scida. Il primo snodo arriverà già domenica prossima, dopo la sfida di mercoledì contro la Juve (dal pronostico ovviamente chiuso), quando il Crotone sarà di scena al Friuli di Udine e avrà l’irripetibile occasione di inguaiare definitivamente la scalcinata formazione di Oddo (ammesso che ci sia ancora lui in panca).
Subito dopo arriverà la gara casalinga contro il Sassuolo e domenica 6 maggio il trittico si chiuderà con la trasferta di Verona sponda Chievo. Sono queste le gare che diranno la verità sul Crotone. Se tutto andrà come deve andare, le ultime due gare contro una Lazio che potrebbe essere già qualificata per la Champions e contro un Napoli che potrebbe già aver abbandonato il sogno-scudetto, non fanno paura. Certo, l’impresa non è per niente facile ma nel calcio, come hanno dimostrato un anno fa proprio gli Squali, nulla è impossibile.
