Gennaro Gattuso continua ad essere accostato alla Fiorentina. Del futuro dell’attuale tecnico del Napoli ha scritto stamani il giornalista Antonio Corbo su La Repubblica. Nel suo editoriale si legge: “… Il Napoli deve affrontare una dopo l’altra tre squadre di alto rango. Milan, Juve, Roma. Tutte nel giro di sette giorni. Poi (Gattuso ndr) potrà dedicarsi anche al suo futuro. Il presidente calabrese della Fiorentina lo aspetta, Galliani gli offre il Monza, lui vorrebbe andare in Premier. Meglio chiudere bene la sua avventura a Napoli. De Laurentiis lo sostituirà con Fonseca o Italiano. Magari con un altro. Se Osimhen è il cavallo brado da portare al traguardo, un grande contropiedista, occorre un allenatore da ripartenze. Quelle che non amava Sarri, atteso a Roma. Ma c’è tempo per altre vittorie, questa è la prima di una nuova serie. Se è davvero successo qualcosa di importante“.
E non è certo la prima volta che il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, originario di Marina di Gioiosa Jonica, prima di fare fortuna in America, parla di Gattuso. “E’ calabrese come me, e pure grintoso come quando giocavo a calcio. Non ero un grande calciatore ma ci mettevo il carattere. La sua grinta mi piace assai”.
Ma c’è di più. Il giornalista Ciro Venerato a Piuenne ha raccontato qualche tempo fa che, pur di approdare al Napoli, Gattuso rifiutò delle offerte decisamente più allettanti. Basti pensare alla Fiorentina che propose al mister – secondo Venerato – un contratto di un anno e sei mesi con una opzione per la seconda stagione. Rocco Commisso, proprietario viola, offrì a Gennaro Gattuso il triplo rispetto a quello che gli garantiva il Napoli. Ringraziando, Rino spiegò di preferire un grande club come il Napoli. La Fiorentina, tuttavia, aveva fatto sapere che la ricostruzione dei fatti non è fedele alla realtà.
Ma stavolta sembra proprio che le strade di Gattuso, Commisso e della Fiorentina possano davvero incontrarsi.
