REGGIO CALABRIA – Finisce in parità, sull’1-1, la sfida tra Reggina e Chievo al Granillo. Al gol di Djordjevic ha replicato in piena zona Cesarini all’89’ Denis. Gli amaranto tengono sempre lontana la zona calda e si avvicinano ad una sola lunghezza dal Frosinone. I clivensi recriminano per i due clamorosi pali colpiti da Canotto.
La qualità oggettivamente superiore del Chievo stava per decidere la storia della partita, poi però c’è German Denis. In una sfida in cui la Reggina era pronta ad assaporare il gusto amaro della sconfitta, el Tanque dalla panchina entra al posto di Rivas al 72′ e rimette in piedi tutto all’89’ regalando un punto d’oro considerando la prestazione sottotono offerta dai suoi compagni.
Poco movimento da parte di attaccanti e centrocampisti nell’impostazione dal basso e numerose le imprecisioni individuali da parte della Reggina. Limiti che impediscono agli amaranto di entrare in partita nel primo tempo, lasciando la penna in mano solo al Chievo per annotare azioni degne di nota. Il gol subito ad inizio ripresa aveva, poi, tagliato le gambe agli amaranto. Senza ombra di dubbio, i calabresi hanno offerto la peggiore prestazione dell’era Baroni, non riuscendo mai a tirare in porta per gran parte della contesa.
Tutto cambia negli ultimi 10’ dove il Chievo non affonda più e la Reggina è chiamata all’assalto finale. Qui gli amaranto ci mettono grinta, tenacia e voglia di prendersi il punto. Il resto è opera di un immenso German Denis, mai sazio e sempre pronto a timbrare splendidamente il cartellino (Fonte Reggio Today https://www.reggiotoday.it/sport/reggina-chievo-risultato-serie-b.html).
La cronaca – Palo di Canotto
Pronti-via ed è subito il Chievo a provarci, al 2′, con un bolide dalla distanza di Garritano che Nicolas è bravo ad alzare sulla traversa. Al quarto d’ora si fanno vedere ancora gli ospiti con un calcio di punizione di Ciciretti che per poco non centra il bersaglio. La Reggina si scuote con un tiro di Bianchi dalla distanza, palla fuori, ma è al 26′ che i clivensi vanno davvero vicini al vantaggio con un assolo di Canotto che arriva in area e calcia in porta, colpendo il palo, con Djordjevic che sulla respinta spara alto. Lo stesso ex Juve Stabia si conferma ispirato e si fa notare ancora al 37′ con un destro che lambisce il palo della porta calabrese. I gialloblù continuano a premere, ma sbattono su Nicolas (parata sulla conclusione di Ciciretti) e Cionek (deviazione in corner sull’inzuccata di Bertagnoli). Sono gli ultimi colpi di un primo tempo che si chiude sullo 0-0.
Sblocca Djordjevic, pari di Denis
La gara si sblocca in avvio di ripresa: al 2′ passaggio filtrante di Garritano, controllo a seguire di Djodjevic che, dopo aver superato Dalle Mura batte Nicolas con il destro, 0-1. Il Chievo, al 13′, va a caccia del raddoppio, con una botta di Ciciretti dai 25 metri, Nicolas riesce a sventare. Al 32′ ghiottissima occasione per il Chievo: sugli sviluppi di un corner Canotto va alla conclusione con il destro, la palla sbatte dapprima contro un palo, poi danza sulla linea prima di colpire anche l’altro. Nel finale, al 44′, arriva il pareggio della Reggina: Lakivevic mette palla in area, e Denis – entrato in tuffo di testa batte Semper.
REGGINA-CHIEVO 1-1
Reggina (4-3-3): Nicolas; Lakicevic, Cionek, Dalle Mura, Di Chiara (89′ Liotti sv); Bianchi, Crisetig, Crimi (60′ Micovschi); Rivas (72′ Denis), Montalto (45′ Orji), Edera (45′ Bellomo). A disposizione: Guarna, Plizzari, Delprato, Liotti, Stavropoulos, Chierico, Situm, Ménez. Allenatore: Baroni
ChievoVerona (4-2-3-1): Semper; Bertagnoli, Leverbe, Gigliotti, Renzetti (68′ Cotali); Palmiero, Obi (34′ Viviani, 68′ Zuelli); Canotto, Ciciretti (77′ Mogos), Garritano; Djordjevic (77′ Margiotta). A disposizione: Seculin, Bragantini, Colley, Giaccherini, Pavlev, Priore, Munaretti. Allenatore: Aglietti.
Arbitro: Daniele Paterna della sezione di Teramo (Ruggieri di Pescara e Maccadino di Pesaro). IV uomo: Marco Serra di Torino.
Marcatori: 46′ Djordjevic (C), 89′ Denis (R).
