Terremoto alla Regione, finito l’interrogatorio di Oliverio

(AGI) – CATANZARO – 20 dicembre – E’ finito l’interrogatorio di garanzia davanti al Gip di Catanzaro Pietro Carè (alla presenza del procuratore aggiunto Vincenzo Capomolla e dei pm Camillo Falvo e Alessandro Prontera) del presidente della Regione Mario Oliverio, coinvolto con l’accusa di abuso d’ufficio nell’inchiesta “Lande Desolate” della Dda di Catanzaro su presunti appalti pilotati e sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di sua residenza. Parlando con i giornalisti all’uscita del tribunale di Catanzaro dopo l’interrogatorio di garanzia, durato circa due ore, Oliverio, assistito dal suo legale, l’avvocato Vincenzo Belvedere, ha detto: “Ho chiarito la mia posizione”. (AGI)

“Io – ha detto al termine Oliverio – ho sempre operato nell’interesse pubblico.
Qui si tratta di un’opera importante in un comprensorio importante”. Sull’accusa di avere anticipato una somma alla ditta appaltatrice in cambio del blocco dei lavori in piazza Bilotti a Cosenza, Oliverio ha sostenuto che non è vero: “noi avevamo interesse al completamento anche perché dobbiamo rendicontare all’Ue. E piazza Bilotti è finanziata con fondi Ue quindi ritardarne la realizzazione avrebbe comportato un pericolo di perdita di risorse”. (ANSA)