Terremoto nel PD, 8 consiglieri di Vibo si autosospendono: vogliono la testa di Magorno

Hanno deciso di protestare. E l’hanno fatto in segno di protesta contro il segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno. Così 8 consiglieri del Comune di Vibo si sono autosospesi e chiedono a gran voce le dimissioni del segretario.

È saltato quindi il congresso provinciale del Pd che era stato convocato per il prossimo 24 giugno.

A prendere la decisione sono stati: i consiglieri comunali Giovanni Russo (capogruppo), Rosario Tomaino (entrato oggi in Consiglio dopo aver vinto un ricorso al Consiglio di Stato), Stefania Ursida, Giuseppe Cutrullà, Pasquale Contartese, Antonia Massaria, Sabatino Falduto e Antonino Roschetti che hanno inoltre annunciato una conferenza stampa per spiegare i motivi di questa decisione.

Anche da Cosenza arriva la protesta di un consigliere comunale. E’ Marco Ambrogio, che notoriamente non amiamo, ma che quantomeno ha avuto il coraggio di dire che Magorno dovrebbe essere rimosso così come un allenatore quando una squadra retrocede.

Ambrogio però non si è autosospeso dal consiglio comunale, anche perché ancora, com’è noto, non si è insediato.