TIM Cup: il Cosenza sfiora l’impresa con l’Alessandria e si morde le mani

Il nuovo Cosenza di Stefano Trinchera e Gaetano Fontana si morde le mani per aver letteralmente regalato il passaggio al secondo turno di Tim Cup all’Alessandria. Sembrava fatta due volte per i Lupi, protagonisti comunque di una grande prestazione, e invece niente da fare. All’88’, dopo una gara giocata ad armi pari contro la corazzata di Stellini, il Cosenza passa in vantaggio grazie ad una sfortunata deviazione di Fissore nella propria porta (su cross di Caccavallo) e Gonzales si fa espellere ingenuamente per un fallo di reazione nei confronti di Pinna. Ma gli ospiti, al primo minuto di recupero, pareggiano con un colpo di testa del capitano Cazzola sugli sviluppi di un calcio d’angolo e si va ai tempi supplementari con il Cosenza che ha la possibilità di giocare mezzora in superiorità numerica.

Il pubblico del “Marulla” spinge con forza i Lupi verso l’impresa ed esplode di gioia alla conclusione del primo tempo supplementare quando il difensore centrale Pascali, addirittura in rovesciata, segna il gol del 2-1 che sembra davvero chiudere la partita. E invece nel secondo tempi supplementare accade l’imponderabile. Al 108′ Perina sbaglia clamorosamente un’uscita e consente ai piemontesi di liberare al tiro Celjak che non sbaglia. Quando ormai tutti si preparano alla lotteria dei calci di rigore, al 116′, ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, i Lupi lasciano solo il difensore argentino Casasola che, ancora di testa, sfrutta anche una mezza papera di Perina e segna il gol dell’incredibile rimonta.

Al Cosenza resta la magra consolazione di essere arrivato vicinissimo all’impresa ma anche la consapevolezza di aver lavorato molto bene in questi giorni di ritiro. L’arrivo di Loviso (in campo nella ripresa) e di Bruccini aumenterà certamente il tasso tecnico di una squadra, che è sembrata comunque molto valida e con ampi margini di miglioramento. Insomma, molto più forte degli ultimi anni.

Ecco il tabellino del match:

COSENZA-ALESSANDRIA  2-3 dopo i tempi supplementari

COSENZA (4-3-3) – Perina 4,5; Corsi 5,5, Pascali 6,5, Pinna 6, D’Orazio 6; Mungo 6,5, Palmiero 6,5 (63′ Loviso 5,5), Calamai 6,5; Caccavallo 7 (91′ Statella sv), Mendicino 6, Tutino 5,5 (60′ Liguori 5,5). A disp.: Saracco, Quintiero, Bilotta, Pasqualoni, Criaco, Bruccini, Collocolo, Ruffolo. All.: Fontana

ALESSANDRIA (4-4-2): Agazzi; Casasola, Gozzi, Fissore, Pastore (91′ Sciacca); Sestu (68′ Celjak), Cazzola, Branca, Iocolano; Gonzalez, Marconi (73′ Fischnaller). A disp.: Pop, Ranieri, Piccolo, Gjura, Sosa. All.: Stellini

ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina

MARCATORI: 87′ Fissore (aut.) (C), 91′ Cazzola (A), 105′ Pascali (C), 108′ Celjak (A), 116′ Casasola (A)
NOTE: Spettatori presenti 1974. Espulso all’88’ Gonzalez (A) per gioco scorretto; Ammoniti: Cazzola (A), Perina (C), Fissore (A), Pinna (C), Corsi (C), Gozzi (A), Recupero: 0’ pt – 4’ st – 0’ pts – 0′ sts